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A Potenza mini-appartamenti per chi non può pagare una casa

 
Luigia Ierace

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Luigia Ierace

A Potenza mini-appartamenti per chi non può pagare una casa

L’assessore Giuzio: «Mini appartamenti per chi non può pagare l’abitazione»

Venerdì 11 Dicembre 2020, 15:16

POTENZA - «Housing first»: prima di tutto la casa. Il modello innovativo per il contrasto alla marginalità sociale sta per diventare una realtà anche a Potenza. Nel capoluogo lucano, infatti, si registra un incremento significativo del numero di persone, per lo più singoli, che si ritrovano nell’impossibilità di sostenere in autonomia il costo per l’abitazione. Una condizione che spesso si determina in seguito a eventi quali separazione, lutti o perdita di lavoro.
«Il progetto al vaglio delle commissioni consiliari - ha spiegato l’assessore comunale alla Programmazione e al Patrimonio, Giuseppe Giuzio - ha già avuto il benestare dell’organismo di controllo regionale. L’idea di base è di mettere insieme politiche sociali, riqualificazione del territorio e Progetti Iti (Investimenti territoriali integrati) Sviluppo urbano Potenza. Si parte dall’immobile, da tempo abbandonato, di proprietà del Comune, in via Fabio Filzi. Avremo la possibilità di riqualificarlo e metterlo a disposizione delle fasce più disagiate».

In sostanza, è un modo diverso di gestire l’enorme patrimonio in disuso di cui dispone il Comune di Potenza, come è emerso dal censimento dei beni dell’Ente. «Un resoconto puntuale - spiega l’assessore Giuzio - a fronte del quale abbiamo deciso di cambiare la logica della valorizzazione del patrimonio comunale di Potenza. Non più la realizzazione di ulteriori cubature per far fronte ai bisogni abitativi. Inizialmente, infatti, il progetto prevedeva la costruzione di un nuovo immobile a Bucaletto. Ma abbiamo deciso di puntare sulla riqualificazione dell’esistente partendo con l’immobile di via Filzi e che poi interesserà anche altri edifici, come palazzo Crisci, ora destinato a sede delle associazioni».

L’immobile di via Filzi inserito nel Piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari del Comune di Potenza, classificato come bene disponibile e destinato alla dismissione, sarà, in parte, stralciato dal Piano delle alienazioni, prima dell’avvio della procedura di appalto dei lavori. La restante parte sarà soggetta a bando pubblico per la vendita dei singoli appartamenti.
Il progetto del Comune di Potenza, in partenariato con la Regione Basilicata per un importo di 1,6 milioni di euro, a valere sui Fondi Iti, finalizzato a sostenere percorsi di contrasto alla grave emarginazione adulta e alla condizione di senza dimora.

A Potenza sono due i progetti di accoglienza di cittadini che non hanno disponibilità di un alloggio. Uno si caratterizza per lo più come una struttura di accoglienza, mentre l’altro prevede la coabitazione con persone anche estranee al proprio nucleo familiare. Ad oggi non c’è una progettualità strutturata che preveda la possibilità di offrire ai cittadini una collocazione autonoma in abitazione accompagnata da servizi e interventi di accompagnamento all’autonomia abitativa. Le residenze di via Fabio Filzi di proprietà comunale, inutilizzate, sono parte del complesso edilizio privato con accessi a monte su via Torraca a rione “Francioso”.

L’edificio in via Fabio Filzi, adibito in passato a “Casa dello Studente”, consta di due corpi di fabbrica. L’operazione sarà realizzata sul corpo B, costituito da 25 miniappartamenti della superficie media di mq 34 e altri locali per una superficie totale lorda di circa mq 1.242. L’immobile è dotato di area pertinenziale esclusiva di mq 283.

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