È di poche ore fa la notizia che la cipolla rossa, simbolo di Acquaviva delle Fonti, sarebbe un ottimo antivirale, perfino come inibitore specifico del Coronavirus. Il comune di Acquaviva, tramite un post su Facebook del sindaco Davide Carlucci, ha chiesto di acquisire lo studio, pubblicato sull'International Journal of Biological Macromolecules,
Il Comune di Acquaviva – annuncia il sindaco – ha deciso di scrivere al Cnr per acquisire lo studio, che del resto si pone in continuità con le conclusioni del progetto Biodiverso e di ricerche condotte dall’università di Bari. E ci ha anche scherzato su: «Intanto, una raccomandazione: MANGIATE TANTE CIPOLLE CHE FA BENE! (Lo diceva anche mia madre)»
L’assessore all’Agricoltura Pasquale Cotrufo ha scritto all’istituto per acquisire formalmente la ricerca, mentre Carlucci ha invitato il direttore dell’istituto di Nanotecnologie del Cnr, Giuseppe Gigli, ad Acquaviva per discutere dei possibili sviluppi delle ricerche.
Il Comune di Acquaviva ha deciso di scrivere al Cnr per acquisire lo studio, che del resto si pone in continuità con le...
Pubblicato da Davide Carlucci su Venerdì 4 settembre 2020