Nello stabilimento di Ginosa (Taranto) la Natuzzi - azienda leader nel settore divani, poltrone, mobili e complementi d’arredo - ha avviato la produzione di mascherine chirurgiche «valide sia per il personale medico-sanitario sia per la popolazione». La società ha sottoscritto ieri un accordo quadro sulla sicurezza e per il contrasto alla diffusione del coronavirus con i sindacati nazionali e territoriali di Puglia e Basilicata.
In particolare, nello stabilimento di Laterza (Taranto) sarà effettuato il taglio dei tessuti idonei per le mascherine che saranno poi cucite e imbustate a Ginosa. L’azienda ha inoltre comunicato che nello stabilimento di Santeramo in Colle (Bari) saranno realizzati circa 600 prototipi «per soddisfare le Fiere previste per il mercato asiatico».
All’ingresso, a tutto il personale sarà misurata la temperatura. L’ambiente di lavoro è in linea con le norme di sicurezza contro il Covid, gli operatori usano i dispositivi di sicurezza necessari per le misure di prevenzione e sicurezza.