«Segni inequivocabili» di quella che potrebbe essere «la sinagoga più antica d’Europa, risalente a prima della nascita di Cristo», in una grotta del Sasso Caveoso di Matera - Capitale europea della cultura 2019 - sono stati «riconosciuti» oggi da due rabbini, Bruno Fiszon e Herschel Gluck, in città per partecipare a «Pax Mater», iniziativa organizzata dalla fondazione «Città della Pace», animata da Betty Williams, Premio Nobel per la pace nel 1976.
Fiszon e Gluck hanno visitato la grotta insieme al sindaco di Matera, Raffaello De Ruggiero: il luogo fu scoperto dieci anni fa da un artista materano, Donato Rizzi, che lo sta studiando. La grotta si trova in una zona dove, «fino al sedicesimo secolo, sorgeva un quartiere ebraico, prima che gli spagnoli scacciassero la comunità israelita dai territori del Regno. Secondo i rabbini che hanno l’hanno visitata - ha precisato il Comune di Matera - si tratterebbe di una Sinagoga, probabilmente la più antica d’Europa. Vi sarebbero segni inequivocabili come l'altare per l’esposizione e la lettura della Torah (Tevà) e il bagno rituale (Mikveh)».