MATERA - Con l’accusa di tentata estorsione ai danni di un impiegato 36enne, a Matera, un uomo potentino di 42 anni è stato arrestato in flagranza di reato dalla Polizia che, per lo stesso reato, ha anche denunciato in stato di libertà alla magistratura una donna. In seguito l’arresto è stato convalidato e ora il 42enne si trova ai domiciliari.
Le indagini sono cominciate dopo la denuncia del 36enne, che, in due occasioni, in cambio di rapporti sessuali, aveva offerto del denaro alla donna che gli ha poi fatto credere di essersi innamorata e di non provare interesse per altri uomini. Successivamente il 36enne è stato contattato e minacciato dall’uomo arrestato, che - secondo quanto ricostruito dagli investigatori - millantando legami con la criminalità calabrese, gli ha detto che la donna era protetta da lui e che per le mancate prestazioni sessuali gli aveva fatto perdere circa centomila euro.
Ci sono state quindi continue minacce, telefoniche e di persona, e richieste di denaro: in un primo momento, il 36enne ha corrisposto 200 euro a settimana ma, dopo la richiesta di alcuni documenti (tra cui la busta paga) per l’acquisto di un’automobile che avrebbe poi dovuto consegnare all’uomo arrestato, ha presentato la denuncia. Il 42enne è stato arrestato in flagranza di reato poco prima che il 36enne gli consegnasse la busta paga e ulteriori indagini sono in corso per risalire a eventuali analoghi episodi.