Lunedì 22 Settembre 2025 | 06:25

A Lecce artisti di strada in rivolta: «Troppe restrizioni, così ci ritiriamo». Pronto il ricorso al Tar

 
Gaetano Gorgoni

Reporter:

Gaetano Gorgoni

A Lecce artisti di strada in rivolta: «Troppe restrizioni, così ci ritiriamo». Pronto il ricorso al Tar

Il musicista Federico De Marco: «Inaccettabile, così è uno stillicidio». Nel mirino orari, autorizzazioni e postazioni

Lunedì 22 Settembre 2025, 04:45

Diversi artisti da strada sono sul piede di guerra, dopo l’ok in Commissione attività produttive al nuovo regolamento che interviene, secondo loro, in maniera troppo restrittiva su orari, autorizzazioni e postazioni: è pronto il ricorso al Tar.

Nei prossimi giorni comincerà la battaglia delle carte bollate. Per questa mattina, il presidente Antonio Rotundo, ha convocato la Commissione controllo XI per dare voce alla protesta dei diretti interessati. «Intanto ho già dichiarato sulle mie pagine social che se questo regolamento entrerà in vigore, nel modo in cui è scritto ora, io mi ritirerò dall’attività di artista di strada a Lecce - dichiara Federico De Marco, musicista e artista da strada che, insieme a numerosi colleghi, ha provato ad aprire un dialogo con l’amministrazione prima che fosse varato il nuovo documento - Inaccettabile questo testo. Preferisco un ritiro immediato piuttosto che un lento stillicidio».

Il nuovo regolamento prevede dei limiti e delle postazioni ben precise (alcune troppo ravvicinate tra di loro, secondo l’opposizione di Palazzo Carafa): gli spettacoli possono cominciare alle 9 e devono terminare alle 14, poi possono riprendere alle 16:30 e terminare alle 22 (possono andare avanti fino alle 23 di sabato), ma nella stagione estiva (da maggio a ottobre) è concessa un’ora in più di sera. Le attività sonore amplificate si possono esibire in un tempo limitato nell’arco orario stabilito. Le domande devono essere fatte entro 3 giorni dall’inizio dell’attività e vengono vagliate dagli uffici. Viene inserito il principio della rotazione, perché la singola postazione non può essere occupata più di 90 giorni.

«Questo regolamento non è sostenibile per chi fa l’artista di strada in maniera professionale - continua De Marco - Troppi limiti, non c’è libertà logistica, poche postazioni disponibili in relazione al numero dei soli artisti locali. Rimarrà a casa molta gente che non potrà permettersi di emigrare artisticamente. Da artisti di strada ad artisti di casa!».

L’assessore alle attività produttive Gabriella Margiotta ha ricevuto alcune delegazioni di artisti, ma non ha cambiato una virgola del nuovo regolamento. La componente del governo Poli Bortone ha spiegato che si tratta di una sperimentazione che durerà un anno: solo dopo questo periodo si provvederà a inserire dei correttivi. Ma molti “addetti ai lavori” chiedono di correre ai ripari in Consiglio Comunale, con degli emendamenti.

Alcuni artisti da strada fanno notare che non ci sono mai stati problemi e che non ha senso imporre tutti questi divieti. In passato c’è stato un solo episodio “sopra le righe” e riguardava un operatore del proprio ingegno. Ciononostante, il comandante della polizia locale, Donato Zacheo, ha chiesto di regolare la materia e l’assessore si è ispirato ai regolamenti di altre importanti città turistiche.

Le richieste da parte degli artisti sono diverse: sono contro la discrezionalità degli uffici per autorizzare le loro esibizioni e e chiedono piazza Sant’Oronzo per le esibizioni amplificate, inoltre vorrebbero potersi esibire con amplificatore almeno due giorni di seguito e non solo per due ore nello stesso luogo.

«Vogliono sperimentare per un anno, ma non si può sperimentare quando c’è in ballo la sopravvivenza della gente - replica l’artista da strada leccese - Non c’è bisogno di ustionarsi toccando con mano il fuoco per capire che brucia!».

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Marchio e contenuto di questo sito sono di interesse storico ai sensi del D. Lgs 42/2004 (decreto Soprintendenza archivistica e Bibliografica Puglia 18 settembre 2020)

Editrice del Mezzogiorno srl - Partita IVA n. 08600270725 (Privacy Policy - Cookie Policy - - Dichiarazione di accessibilità)