LECCE - Il sindaco di Melendugno, Marco Potì, ha segnalato alle autorità locali e alla magistratura che presso i cantieri del gasdotto Tap di San Foca di Melendugno, in Salento, vi sono numerosi lavoratori, «molti dei quali» provenienti da altre regioni, «comprese ex zone rosse, con possibile violazione dell’ordinanza del Presidente della Regione Puglia» che prevede l’obbligo di quarantena per chi proviene da altre regioni. Lavoratori che, secondo il sindaco, entrerebbero pericolosamente in contatto con i lavoratori delle ditte locali. Il primo cittadino ha inviato la segnalazione all’Ufficio di Presidenza della Regione Puglia, all’Asl Lecce e alla Procura della Repubblica di Lecce.
Nella nota chiede che si provveda con urgenza ad accertare "l'applicazione delle misure previste dalle normative emergenziali da parte delle aziende e ditte in questione, al fine di attenuare il rischio di propagazione del contagio dal Covid-19 attraverso l’attività posta in essere in detti cantieri».