«La nostra dedizione è massima, anche per rispondere ad una pressione folle della piazza; una piazza, e questo dispiace, che non ha nemmeno atteso la fine del mercato per muovere qualche pesante critica. E’ una pressione che ho percepito in prima persona, normale che l’abbia sentita e accusata anche la squadra. Non è pensabile esprimere giudizi sommari già alla prima partita. Ora nel mirino c'è il mister, ma non posso accettare queste prese di posizioni. Dateci il tempo di lavorare»: il presidente del Bari Luigi De Laurentiis, intervenendo sulla radio ufficiale del club, ha difeso la squadra dalle critiche per le prestazioni opache nelle prime tre gare di campionato.
«Siamo alla terza partita - ha aggiunto - è folle puntare il dito ora. Il campionato sarà difficilissimo. Bisogna essere vicini alla squadra, abbiamo bisogno dei tifosi, è fondamentale, ci dà la forza e l’energia per cercare il risultato», ha chiarito De Laurentiis, auspicando un San Nicola pieno di sostenitori per il posticipo di lunedì prossimo con la Reggina.
Poi un passaggio finale sulla convenzione con il Comune per lo stadio: «E' in fase di perfezionamento, ma sono certo che grazie alla collaborazione con l’Amministrazione cittadina, si riesca presto a superare tutti quelle situazioni critiche derivanti da anni di abbandono dello stadio. Nei nostri progetti lì vorremmo oltre allo store ufficiale, anche un museo del Bari, affinché possa vivere anche durante la settimana», ha concluso De Laurentiis.