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Assalto a portavalori sulla
statale 379: banditi sparano

Assalto a portavalori sulla
statale 379: banditi sparano

 
Franco Giuliano

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Franco Giuliano

Assalto a portavalori sullastatale 379: banditi sparano

Lunedì 08 Febbraio 2016, 15:08

10 Febbraio 2016, 19:56

FASANO - Ha fruttato circa tre milioni di euro la rapina ad un portavalori commessa lungo la superstrada Bari-Brindisi, all’altezza di Fasano.  Secondo quanto ricostruito dai carabinieri, un commando formato da numerosi uomini armato con kalashnikov e a bordo di almeno quattro autovetture, ha assaltato un portavalori della Cosmopol che percorreva la superstrada in direzione Sud.

L’assalto ha avuto inizio subito dopo lo svincolo per Pezze di Greco della statale 16. I banditi hanno bloccato un camion, che viaggiava in direzione Brindisi e sotto la minaccia dei fucili mitragliatori hanno intimato al conducente del mezzo pesante di posizionare il camion al centro della strada; poi hanno cosparso la stradadi chiodi a tre punte, che hanno mandato fuori uso i pneumatici di una delle auto che sopraggiungevano dietro al tir. Stessa azione, usando dei nastri chiodati, che hanno ancorato al guard-rail, hanno fatto sull’opposta corsia di marcia della statale, impedendo il passaggio a qualsiasi mezzo all’altezza dello svincolo per Torre Spaccata.

Bloccata la strada, i malviventi hanno puntato verso il portavalori di scorta al blindato che trasportava il denaro. Hanno sparato diverse raffiche di kalashnikov contro il mezzo corazzato impedendo ogni reazione e la stessa cosa hanno fatto contro il mezzo che trasportava il denaro investendolo con raffiche di ak 47. Intanto, altri componenti del commando sono saliti sul tetto del furgone e, usando un flex, hanno aperto uno squarcio nella corazza. Da quel buco hanno prelevato il denaro – all’incirca tre milioni di euro. I banditi sono fuggiti a bordo di quattro auto, una Ford Focus, una Bmw, una Land Rover e una Fiat 500 L, ritrovate nei pressi di un cavalcavia. Una aveva un lampeggiante simile a quello usato dalle forze dell’ordine.

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