ACQUAVIVA - Sulla sospensione di ogni attività dell’Osservatorio astronomico comunale, per l’imminente rifor mulazione dell’atto di convenzione per la gestione del polo scientifico, interviene il sindaco, Davide Carlucci: «La nostra amministrazione ritiene importante investire su questa struttura e vorrebbe garantirne al più presto il pieno funzionamento a uso didattico e scientifico», scrive in una nota Carlucci. «Uno dei primi atti della nostra amministrazione è stato l’apposizione della segnaletica per l’Osservatorio, per rendere più sicuro e riconoscibile l’accesso alla struttura. In teoria, trattandosi di materiale della Provincia, non sarebbe stato un obbligo nostro provvedere all’installazione dei segnali. Ciò nonostante la squadra di manutenzione del Comune ha prov veduto lo stesso, per evitare lungaggini».
Per quanto riguarda il mancato rinnovo della convenzione novennale con la all’associazione Her tzsprung-Russell che ne gestisce l’attività, il sindaco Carlucci puntualizza che «Avendo verificato che non è ammesso dalla legislazione vigente il tacito rinnovo della convenzione novennale, il Comune, nella persona del commissario straordinario prima e del sindaco Davide Carlucci poi, ha proposto all’associazione Hertzsprung-Russell una nuova convenzione che garantisca la prosecuzione del servizio fino al 31 dicembre di quest’anno per poi dar vita a una procedura di evidenza pubblica che garantisca l’affidamento re golare dell’osservatorio a terzi», prosegue la nota di Carlucci .
«Dopo un assenso verbale iniziale, l’asso ciazione si è detta indisponibile a firmare la convenzione-ponte. Nel tentativo di tutelare il ruolo di fondatori e promotori dell’osservatorio svolto dall’associazione Hertzsprung Russell, più volte il commissario straor dinario e l’Amministrazione ha proposto di affiancare un organismo universitario all’associazione», continua la nota del primo cittadino -. «Ciò avrebbe garantito l’alto profilo scientifico derivante dal collegamento con strutture accademiche e di ricerca e avrebbe reso possibile l’affidamento diretto. Questa strada è stata rifiutata. L’architetto Rocco Lombardi, in rappresentanza dell’associazione, ha più volte confermato la disponibilità a partecipare a un bando di gara. Lombardi ha anche mostrato documentazione di altri comuni (Capannori, Bari) nei quali l’amministrazione ha scelto la strada del cottimo fiduciario, che presuppone il ricorso al bando di gara».