BARI - Non ce l'ha fatta la donna di 63 anni investita il 3 agosto mentre attraversava la carreggiata in prossimità del park&ride della spiaggia di Pane&Pomodoro a Bari, in prossimità del varco d'uscita dal parcheggio AMTAB. Le condizioni della signora erano subito apparse molto gravi ed era stata ricoverata in rianimazione. È deceduta ieri mattina presso il Policlinico di Bari. Al vaglio dell'autorità giudiziaria la posizione del conducente del veicolo investitore (fermatosi sul posto assieme al 118 per i soccorsi) già indagato per il reato di lesioni gravi a seguito dei primi accertamenti eseguiti dalla Polizia Locale di Bari.
Al vaglio dell’autorità giudiziaria vi è ora l’eventuale aggravamento della posizione del conducente del veicolo che ha investito la donna e che in un primo momento, a seguito degli accertamenti eseguiti dalla Polizia locale, era stato indagato per lesioni gravi e gravissime. Ieri, sempre a Bari, è stato arrestato dalla Polizia locale e posto ai domiciliari il 20enne che la sera del 29 luglio scorso, nel rione Santo Spirito del capoluogo pugliese, ha falciato con la sua moto un uomo di 47 anni, uccidendolo, ed ha ferito il figlio della vittima, di sei anni.