«Mi preme difendere tutti gli atleti che credono nelle Olimpiadi e soprattutto in un momento così delicato. Gli Atleti che sognano le Olimpiadi per tutta la vita e che sicuramente vanno considerati parte del sistema e non come una cosa a parte di cui se ne puó fare a meno». Nei giorni in cui il dibattito sull'opportunità o meno di rinviare i Giochi di Tokyo 2020 è sempre più acceso scende in campo, a sostegno degli atleti, attraverso i social anche Carlo Molfetta, oro a Londra 2012 nel taekwondo. L'atleta, originario di mesagne, è un ex taekwondoka italiano, attualmente team manager della Nazionale Italiana di Taekwondo.
«Stiamo attraversando un momento storico particolare, quasi irreale direi - scrive il pugliese sulla sua pagina facebook - e in un momento così complicato c'è chi sottovaluta la situazione, c'è invece chi sta vivendo sulla propria pelle questo problema del Covid-19 e c'è invece chi in questo marasma continua a credere, immaginare e fare sacrifici per inseguire quel sogno a cinque cerchi chiamata Olimpiade. Nessuno ancora sa neanche se effettivamente si faranno, se saranno rinviate o addirittura annullate eppure gli atleti sono lì ancora ad inseguire quel sogno per avere i frutti di tanti sacrifici. Se penso a loro non posso far finta di nulla, come non posso far finta di nulla quando si cerca di far passare in secondo piano l’olimpiade cercando di sminuirle».
«Non entro in merito a quelle che possano essere le priorità di ognuno, ma mi preme difendere tutti gli atleti che credono nelle Olimpiadi e soprattutto in un momento così delicato. Gli Atleti che sognano le Olimpiadi per tutta la vita e che sicuramente vanno considerati parte del sistema e non come una cosa a parte di cui se ne puó fare a meno. Detto questo - conclude - sono vicino a tutti coloro i quali hanno i propri cari all’ospedale o che li hanno addirittura persi, riusciremo a superare anche questo maledetto virus, del resto siamo ITALIANI!!!»