Domenica 07 Settembre 2025 | 02:31

Sindaco Fasano: «Papà di Renzi? Mai visto né conosciuto»

 
Massimiliano Scagliarini

Reporter:

Massimiliano Scagliarini

Sindaco Fasano: «Papà di Renzi? Mai visto né conosciuto»

Dopo l'indagine su Tiziano Renzi e l'imprenditore barlettano D'Agostino per i 160mila euro ritenuti corruzione fra privati

Domenica 13 Ottobre 2019, 13:09

17:37

«Non ho mai incontrato né sentito al telefono in vita mia il padre di Matteo Renzi». Francesco Zaccaria, sindaco di Fasano, si ritrova suo malgrado citato nell’ipotesi di reato che la Procura di Firenze contesta a Tiziano Renzi, accusato di traffico di influenze per i 160mila euro incassati dall’imprenditore barlettano Luigi D’Agostino che hanno già condotto i due (Renzi e D’Agostino) a una condanna in primo grado per fatture false.

Zaccaria, sindaco del Pd eletto nel 2015, è uno dei tre pubblici ufficiali (gli altri sono l’ex sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Luca Lotti, e il consigliere regionale Filippo Caracciolo) che D’Agostino - per la Procura di Firenze - avrebbe incontrato grazie alla mediazione di Tiziano Renzi. Nel caso del sindaco di Fasano, l’interesse di D’Agostino risiedeva nel progetto dell’outlet del lusso da realizzare in Puglia.

«L’amministrazione da me guidata - spiega Zaccaria a proposito dell’outlet - decide gli investimenti pubblici valutandone la compatibilità prima di tutto con gli strumenti urbanistici e le norme, ma anche con il nostro contesto economico e sociale. Se mi proponessero un investimento a seguito della visita di uno “sponsor politico”, non prenderei sul serio ne l’investitore ne lo “sponsor politico”. Naturalmente, se costretto, tutelerò la mia onorabilità in tutte le sedi». Il sindaco di Fasano non è indagato né coinvolto in alcun modo nell’indagine di Firenze. L’idea dell’outlet di D’Agostino, ormai quasi certamente tramontata, non gli dispiaceva: «Abbiamo fatto vari incontri con lui, anche con gli avvocati e con i dirigenti. Questa storia va avanti dal 2015, da prima che arrivassi io. Abbiamo visto l'investimento di Firenze, è una cosa molto bella che avrebbe funzionato anche a Fasano».

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Marchio e contenuto di questo sito sono di interesse storico ai sensi del D. Lgs 42/2004 (decreto Soprintendenza archivistica e Bibliografica Puglia 18 settembre 2020)

Editrice del Mezzogiorno srl - Partita IVA n. 08600270725 (Privacy Policy - Cookie Policy - - Dichiarazione di accessibilità)