BARI - «Ci siamo allenati a porte chiuse per non far vedere alcune cose del nostro lavoro. I ragazzi si sono allenati seriamente. Sono molto sereno. I ragazzi hanno sposato la causa ma non posso vedere una squadra che ha timore di giocare. Dobbiamo esser bravi ad avere coraggio. Dobbiamo migliorare e avere gli equilibri giusti": così il tecnico del Bari, Giovanni Cornacchini, ha presentato la trasferta di domani a Rieti.
Sui laziali ha specificato: «Abbiamo visto diverse partite, affronteremo una squadra di categoria che non demorde mai». «Il nuovo acquisto Bianco? A centrocampo - ha aggiunto - ha grande personalità, che serve in una piazza come la nostra. Awua? Ha una gamba tosta e un dinamismo impressionante». Poi ha precisato: «L'identità della squadra si troverà. Ora non possiamo giocare come immaginavo. Vivo qui una sfida importante e bella, e vorrei trasportare la squadra nella mia visione del calcio».
Infine una considerazione sul campionato: «La C è un campionato dove bisogna battagliare e essere tosti, arrivando per primi sulla palla. Siamo una squadra forte e dobbiamo reggere le pressioni della piazza». «Le troppe pressioni non fanno bene - ha concluso - e per questo cerco di stressare il meno possibile la squadra per qualche difficoltà».
Il Bari ha convocato 22 giocatori per la trasferta di domani nel Lazio contro il Rieti: ci saranno nella comitiva pugliese i nuovi acquisti Raffaele Bianco (indosserà la maglia numero 21) e Theophilus Awua (maglia numero 14). Recuperato il difensore Sabbione mentre sono indisponibili il terzino Cascione e il mediano Folorunsho. In avanti il tecnico Cornacchini, dopo la rifinitura, sta valutando la possibilità di schierare il bomber Ferrari accanto al centravanti Antenucci.