Venerdì 05 Settembre 2025 | 05:47

Ecco cosa fare in Puglia e in Basilicata nel weekend dal 5 al 7 settembre 2025

 
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Ecco cosa fare in Puglia e in Basilicata nel weekend dal 15 al 17 agosto 2025

Una serie di appuntamenti tra eventi, festival, gastronomia e cultura nel weekend

Venerdì 05 Settembre 2025, 04:00

Ecco una serie di appuntamenti tra eventi, festival, gastronomia e cultura in Puglia e in Basilicata nel weekend dal 5 al 7  settembre 2025. 

BARI E DINTORNI

A Modugno stasera 5 settembre, alle 20.30, un momento di arte per celebrare la memoria della Maestra Helga Kaloc e il suo amore per la danza. Helga, di origini ceko/tedesche, è venuta a mancare il 24 giugno 2025: ha dedicato 70 anni della sua vita alla danza istituendo a Modugno, oltre 50 anni fa, con le figlie Natascia e Karin Corradino, il "Centro Danza Helga Kaloc", oggi "HKA" (Helga Kaloc Accademy), divenuto punto di riferimento per la danza a Modugno e in tutta la Puglia. E' proprio l'amministrazione comunale di Modugno a invitare a partecipare allo spettacolo di danza in sua memoria, con la partecipazione speciale della Compagnia Giovanile della Helga Kaloc Akademie in Piazza Sedile.


A Bitonto torna la tredicesima edizione del Bitonto Blues Festival, diventato negli anni un evento importante a livello nazionale. Da venerdì 5 settembre la rassegna musicale, che prevede 6 concerti gratuiti, tornerà ad affascinare il pubblico con i suoi ritmi inconfondibili. Il cuore pulsante del festival sarà come sempre la splendida cornice di piazza Cattedrale, che si trasformerà in un vero e proprio tempio del blues. 

“Anche quest’anno il Bitonto Blues Festival si presenta come un grande evento che abbraccia musica, passione, ma anche comunità – sottolinea il direttore artistico Beppe Granieri -. La 13ma edizione, infatti, ha registrato un’importante partecipazione e un forte entusiasmo del “popolo social”, confermandosi come appuntamento culturale di rilievo non solo per la città, ma anche per l’intero territorio”.

Ad aprire il Bitonto Blues Festival, nella serata di venerdì 5 settembre, sarà Gianluca De Palo, musicista lombardo dalla chitarra affilata e dall’anima blues profondamente autentica. Con la sua tecnica fingerstyle e l'armonica dona al pubblico un sound graffiante e allo stesso tempo poetico. Si continua con una combo esplosiva: X Jam Band & Deviana P. Morgan, insieme per una serata di rhythm & blues ad altissimo voltaggio. Un mix perfetto tra groove e una voce che arriva dritta al cuore. X-Jam è un super gruppo capitanato dal percussionista Luca Giometti che ha collaborato con i nomi più impostanti del blues e del fusion internazionale, che propone un fantastico repertorio della black music, interpretato dalla vocalist giamaicana Deviana P. Morgan. Il progetto musicale "Singin' The DIVAS" è in sostanza un tributo alla musica nera al femminile dagli anni '60 ai nostri giorni, attraverso le figure delle più grandi interpreti che ci hanno regalato canzoni meravigliose e grandi emozioni.

La seconda serata di sabato 6 settembre accoglierà un grande musicista genovese, tornato da qualche anno in Puglia, sua terra natia. Giacomo Caliolo negli anni '70 ha aperto i concerti di numerosi artisti come De Gregori, ha scritto testi per Mal dei Primitives e Cristina Hansened e per un decennio ha suonato nella formazione dei Rondò Veneziano. A metà degli anni '90 il colpo di fulmine e la passione per il blues, con l'inizio dell'avventura della band che sa come far vibrare ogni nota: Giacomo Caliolo & The Blues Groovers, un gruppo affiatato che ha già infiammato festival e club in tutta Italia.Nella seconda parte di sabato, si esibirà una band che sa come far muovere ogni fibra del corpo: sono i veneti The Twisters & Alice Violato. Con alle spalle anni di live nei migliori festival italiani ed europei, i Twisters sono una garanzia di ritmo e divertimento. Al loro fianco, la voce potente e raffinata di Alice Violato, una delle interpreti più brillanti della scena blues italiana. Tra swing, rhythm & blues e tanto groove, ci sarà spazio per emozioni uniche ed energia coinvolgente.

Il Bitonto Blues si chiuderà domenica 7 settembre, con 2 concerti esplosivi. Sul palco, una formazione tutta pugliese capitanata dal cantautore Vi Rey, istrionico performer soul e funky, che regalerà al pubblico grandi successi del panorama musicale soul, funky e rhythm & blues. Solitamente, durante l'esibizione della Vi Rey Band, gli spettatori preferiscono ballare, piuttosto che restare incollati sulla propria sedia.La tredicesima edizione avrà una degna conclusione, ospitando il compositore Marco Bartoccioni, in arte Bartok, un musicista italiano di fama internazionale, virtuoso della lap steel guitar, chitarrista e polistrumentista con oltre 25 anni di carriera alle spalle. Ha collaborato con numerosi artisti internazionali, tra cui Teresa De Sio, Mike Greene, Millie McLane, Chad Cromwell, Adam Nitti, Dave Bechtel, Lecia Louise e Leszek Cichonski . La sua musica lo ha portato in tounèe in tutto il mondo: Stati Uniti, Russia, Francia, Germania, Svezia, Svizzera, Austria, Paesi Bassi, Polonia, Inghilterra, Belgio, Bulgaria e Spagna. La Marco Bartoccioni Band è un progetto musicale sperimentale che fonde il blues tradizionale con influenze rock ed elettronica. Utlizzando strumenti come Theremin, Moog, Drum Pad e Lap Steel, il trio crea sul un’esperienza sonora moderna, vibrante e originale.Ogni sera, dalle 20.30 alle 21, il conduttore Pierluigi Morizio terrà un “Focus Talk” con diversi ospiti, su temi importanti quali: “L'energia e l'ambiente”, lo “sport” e la “cultura”. 

A seguire i concerti gratuiti (ore 21), trasmessi anche in diretta streaming sui canali social Facebook e Youtube del Bitonto Blues Festival. Il BBF è cofinanziato dal Comune di Bitonto e dalla Camera di Commercio di Bari. Main sponsor è la GDS Sole Ita.

FOGGIA E DINTORNI

Si intitola «60 e una notte» rientra nel cartellone del Foggia Estate 2025 lo show che è un viaggio emozionante tra musica, storia e costume, alla scoperta degli anni Sessanta, un decennio di grandi cambiamenti socio-culturali e innovazioni, noto come il periodo del “boom economico italiano”. Andrà in scena il 7 settembre, alle 21, nel boschetto della Villa comunale di Foggia. Lo spettacolo, promosso e organizzato dal Gruppo Telesforo, ripercorrerà momenti epocali come il primo allunaggio, la nascita della minigonna, l'invenzione del personal computer, il concerto di Woodstock, la rivoluzione operaia e studentesca del '68, la massiccia diffusione della televisione nelle case italiane e l'ascesa di band iconiche come i Beatles.

La colonna sonora dello spettacolo, che include brani come “Sapore di sale”, “La pelle nera”, “Io che amo solo te”, “Stasera mi butto”, “Il mondo”, “Quando quando quando” e molti altri sarà affidata all'Orchestra “Suoni del Sud”, formata da 16 elementi. Sotto la conduzione di Cristian Levantaci, che è anche il cantante e attore, verranno eseguiti tutti quei brani che hanno segnato un'epoca, riportando in vita le atmosfere di quel periodo. Lo spettacolo è a ingresso gratuito con posti disponibili fino a esaurimento. 

A LECCE

Sette giorni di incontri, dibattiti e visioni per attraversare le faglie del presente: mafie, migrazioni, repressione, Gaza, democrazia, ambiente. Torna a Tagliatelle – Stazione Ninfeo, in via del Ninfeo a Lecce, il Narin Fest, la rassegna organizzata da Terra del Fuoco Mediterranea, che quest’anno celebra la sua decima edizione.

Non una semplice kermesse culturale, ma un luogo di confronto autentico e partecipato, dove la parola diventa atto, resistenza e memoria. In un’epoca in cui il dibattito pubblico rischia di ridursi a slogan e polarizzazioni, il Narin si propone come laboratorio collettivo, osservatorio sui diritti negati e cassa di risonanza per storie che raramente trovano spazio altrove.

«Il Narin – spiegano gli organizzatori – non è solo un cartellone di eventi, ma un atto collettivo di resistenza civile e un esercizio di democrazia viva. I temi scelti non sono casuali: sono i terreni su cui si gioca il futuro comune».

Il programma

  • 5 settembre – ore 19:30
    Vent’anni senza Aldrovandi
    Con Michela Trinchese (Amnesty Lecce), Leonardo Bianchi (giornalista), Francesca Zanni (giornalista e podcaster); in collegamento Andrea Boldrini (Comitato Federico Aldrovandi).

  • 6 settembre – ore 20:30
    Discoverland in concerto
    Unica data a pagamento della rassegna (prenotazioni su masseriatagliatelle.it).

  • 7 settembre – ore 19:30
    Gaza. Teatro di un’altra memoria
    Con Giulio Cavalli (giornalista), Lorenzo Guadagnucci (giornalista) e Christel Antonazzo (Terra del Fuoco – Mediterranea).

A TARANTO

TARANTO - Venerdì 5 settembre alle 21.00, nell’Oasi dei Battendieri, in programma “SereNata a Napoli – Notturno di musica e parole”, concerto di chiusura della sesta edizione del MediTa Festival con Serena Rossi e l’Orchestra della Magna Grecia diretta dal Maestro Angelo Nigro.

Il MediTa, Festival pop–sinfonico del Mediterraneo, è realizzato dall’ICO Magna Grecia in collaborazione con Comune di Taranto, Regione Puglia, Puglia culture, MIC – Ministero della Cultura, e con il sostegno di BCC San Marzano di San Giuseppe, TP Italia, Ninfole Caffè, Programma Sviluppo, Varvaglione Vini, Five Motors, Baux Cucine e Living.

Anche in occasione della sesta edizione del MediTa Festival, Emanuele di Palma, presidente della BCC San Marzano di San Giuseppe, consegnerà il Premio dei Due Mari, lo scorso anno assegnato a Ron (cerimonia che si ripeterà nella stessa splendida cornice dell’Oasi dei Battendieri).

Serena Rossi, cresciuta nel quartiere napoletano di Miano, venti film, trenta impegni fra sceneggiati e serie televisive, esordisce nel 2002 come cantante nel musical “C’era una volta...Scugnizzi” di Claudio Mattone ed Enrico Vaime.

Viene scritturata per il ruolo di Carmen Catalano in “Un posto al sole”. Torna sulle scene con “SereNata a Napoli – Notturno di musica e parole”, una serenata d’amore dedicata alla sua Napoli, un progetto condiviso con Maria Sole Limodio e Pamela Maffioli ed eseguito con l’Orchestra della Magna Grecia.

Infine, come già comunicato, a proposito del concerto di Alex Wyse in un primo momento previsto per sabato 6 settembre, in accordo con il management, l’Orchestra della Magna Grecia programmerà l’evento con protagonista il giovane cantautore all’interno del cartellone della prossima Stagione invernale (a seguire aggiornamenti sulla nuova data).

Serena Rossi, venerdì 5 settembre: Poltronissima, 45euro + prevendita; Poltrona, 35euro + prevendita; platea 25euro + prevendita.

BASILICATA

Dal 5 al 7 settembre a Filiano, in provincia di Potenza, si terrà la 51esima edizione della Sagra del Pecorino di Filiano, prodotto Dop e simbolo di tradizione e qualità nel panorama agroalimentare lucano. Il cartellone è denso di appuntamenti culturali, enogastronomici e d’intrattenimento: la mostra mercato dei prodotti tipici, l'escursione guidata al sito delle pitture rupestri di Riparo Ranaldi e la visita al Museo delle pitture, le degustazioni a cura dell’Istituto G. Gasparrini» Settore Alberghiero di Melfi, dell’Ais Basilicata e dei Produttori locali di miele e la degustazione della Treccia, un’opera d’arte casearia preparata dai migliori caseifici locali.

La Sagra del Pecorino di Filiano ha origini che risalgono al 1972, quando per la prima volta la comunità locale decise di celebrare ufficialmente il prodotto più rappresentativo della zona, ottenuto dalla lavorazione artigianale del latte di pecora. Nel 2007, il Pecorino di Filiano ha ottenuto il riconoscimento della DOP (Denominazione di Origine Protetta), un traguardo che ha confermato la qualità e l’unicità di questo prodotto, rafforzando ulteriormente l’identità della Sagra.

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