Una centrale del riciclaggio di autoveicoli nelle campagne cerignolane è stata scoperta dai carabinieri nel corso di indagini che hanno portato anche all’arresto di tre presunti malfattori sorpresi a smontare un’autovettura, mentre a pochi metri, ve ne erano altre 15, già completamente smontate nei giorni addietro, tutte risultate di provenienza furtiva. In carcere sono finiti Vincenzo Compierchio, con precedenti penali, di 53 anni; Savino Patruno, di 36 anni, pregiudicato, e Bogdan Surma, pregiudicato di origini polacche di 53 anni.
I militari, nel corso di un servizio perlustrativo nella zona di via Madonna di Ripalta, in aperta campagna, notando uno strano movimento di furgoni nelle campagne limitrofe all’arteria stradale, dopo aver chiesto l’appoggio di altri colleghi, hanno accerchiato l’area bloccando i tre pregiudicati mentre erano intenti a smontare una Volkswagen Golf, risultata poi rubata il giorno precedente a Bari. I tre presunti malfattori dovranno rispondere di ricettazione e riciclaggio in concorso.
