FOGGIA - Pene che vanno da uno a sei anni di reclusione. E’ l’esito del processo celebrato al tribunale di Foggia, con rito abbreviato, nei confronti dei due foggiani accusati del tentato furto compiuto il 3 agosto 2019 ai danni del Postamat di Piazza Duomo, a Cerignola.
Si tratta dei cerignolani Filippo Gianluca Giordano 29enne, che l’accusa ha individuato come uno dei quattro autori del colpo, condannato a 6 anni di reclusione per i reati di tentato furto aggravato e porto abusivo di armi; del 33enne Angelo Pio Daluiso condannato ad 1 anno e 8 mesi perché giudicato responsabile del reato di favoreggiamento personale in concorso.
I due vennero arrestati su ordinanza a novembre scorso. Quel pomeriggio, quattro persone a volto coperto, giunte sul posto in sella a due ciclomotori fecero esplodere lo sportello automatico senza riuscire ad asportare il denaro. I quattro dopo l’assalto trovarono rifugio nel garage di Giordano, mentre l’altro imputato Daluiso - secondo l’accusa - subito dopo il colpo ha fatto sparire diverse tracce del reato.