Sabato 06 Settembre 2025 | 23:42

Evasi da carcere Foggia: «Avevamo paura del Coronavirus»

 
Redazione online

Reporter:

Redazione online

Rivolta in carcere a Foggia: detenuti provano a evadere, bloccati

foto Maizzi

Gli arrestati sono stati catturati ad Apricena in una cava

Venerdì 17 Aprile 2020, 12:35

Sarebbero fuggiti dal carcere di Foggia per paura di essere contagiati dal Coronaviurs. E’ quanto dichiarato, nel corso del processo per direttissima, celebrato in videoconferenza, da Francesco Scirpoli e Angelo Bonsanto, i pregiudicati catturati martedì scorso ad Apricena, nel foggiano, dopo essere evasi dal carcere dauno durante le proteste del 9 marzo. I due si sono avvalsi della facoltà di non rispondere ma hanno rilasciato alcune dichiarazioni spontanee. Il processo e la sentenza sono stati rinviati nei prossimi mesi su richiesta dei difensori dei due pregiudicati. Nel covo insieme a Bonsanto e Scirpoli sono stati arrestati anche Antonio Radatti, proprietario dell’appartamento utilizzato come nascondiglio dai latitanti e Pietro La Torre ricercato da un anno dovendo di scontare una pena definiva di 2 anni e 8 mesi per reati contro il patrimonio. Bonsanto, Scirpoli e La Torre sono ritenuti dagli inquirenti elementi di spicco dell’organizzazione mafiosa "Lombardi-Ricucci-Lator» clan erede della batteria criminale dei Romito.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Marchio e contenuto di questo sito sono di interesse storico ai sensi del D. Lgs 42/2004 (decreto Soprintendenza archivistica e Bibliografica Puglia 18 settembre 2020)

Editrice del Mezzogiorno srl - Partita IVA n. 08600270725 (Privacy Policy - Cookie Policy - - Dichiarazione di accessibilità)