I Carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Manfredonia hanno arrestato Riccardo Guicciardini, 42enne manfredoniano, commerciante di pesce, per detenzione a fini di spaccio di sostanza stupefacente e resistenza a pubblico ufficiale.
L’arresto è avvenuto nel centro storico dove, durante un controllo, l'uomo - detto «caperrone» - già noto alle forze dell’ordine poiché più volte arrestato proprio per reati in materia di detenzione e traffico di sostanze stupefacenti, era stato notato, alla guida di un Ape Piaggio in via San Lorenzo, fermarsi ed entrare in un'abitazione al piano terra, abitata da un altro pregiudicato. Dopo alcuni minuti Guicciardini era uscito, allontanandosi a bordo del suo “tre ruote”.
Quando i Carabinieri hanno deciso di fermarlo, l'uomo, invece di fermarsi, ha accelerato fuggendo per le strette vie del centro, percorrendo varie strade anche contromano ed a velocità sostenuta, mettendo in pericolo sia i carabinieri sia i passanti.
Il pescivendolo, resosi conto di essere braccato dai militari, ha abbandonato il mezzo con il veicolo ancora in movimento che ha terminato la corsa contro un'auto in sosta. Guicciardini è stato inseguito e bloccato nei pressi della rotonda di viale Miramare. Durante la fuga l'uomo si era disfatto di un involucro - recuperato dai Carabinieri - contenente 8 stecche di hashish, del peso di quasi 80 grammi. Inoltre, addosso gli sono stati trovati e sequestrati contanti per circa 2000 euro, ritenuti frutto dell’attività di spaccio.
Il gip del tribunale di Foggia ha convalidato l’arresto, disponendo i domiciliari.