I carabinieri di Monte Sant'Angelo (Fg) hanno apposto i sigilli in un bar di Corso Giannone, notificando al titolare dell'attività, Michele Azzarone, una nuova sospensione della licenza, per 10 giorni. Dopo un precedente ammonimento, il locale infatti era tornato a essere abituale ritrovo dei pregiudicati del paese. Già nello scorso marzo era stato chiuso per 7 giorni per le sospette continue frequentazioni di soggetti noti alle forze dell'ordine. Ma la situazione dopo la chiusura non è cambiata: il locale è nuovamente luogo di ritrovo di persone di elevata pericolosità sociale, contigue alla criminalità organizzata, e di spicco della malavita garganica.

Già nello scorso marzo l'esercizio era stato oggetto di chiusura per una settimana
Mercoledì 02 Ottobre 2019, 14:04