Ha tentato di portare in carcere alcune dosi di hashish, per complessivi 30 grammi, ad un familiare ma è stato scoperto dagli agenti della polizia penitenziaria. L’episodio è accaduto nella casa circondariale di Foggia prima dei colloqui. «Per scongiurare ulteriori tentativi di introduzioni di droga all’interno del carcere, verranno rafforzati i controlli in tutti i punti nevralgici dell’istituto e chiesta una presenza quotidiana delle unità cinofile nelle fasce orarie destinate ai colloqui», afferma il vice segretario generale del Sindacato di Polizia Penitenziaria Daniele Capone.
È accaduto poco prima del momento dei colloqui
Mercoledì 07 Agosto 2019, 11:54