La polizia di Foggia nella giornata di ieri ha arrestato un 59enne del posto, R.A., che ora si trova ai domiciliari, per aver perseguitato un'amica che aveva rifiutato le sue avances. Non accettando il rifiuto, ha cominciato a ossessionarla con appostamenti, pedinamenti, telefonate insistenti, ingiurie e minacce di morte, anche con il coltello, richiami a notizie di femminicidio lette sui giornali, tanto che la vittima conviveva con un perenne stato d'ansia.
Inoltre la polizia ha anche arrestato un altro foggiano di 47 anni, C.V., per maltrattamenti in famiglia e violenza sessuale ai danni dell'ex moglie. L'uomo che aveva problemi di alcolismo, la vessava continuamente, prendendola a calci e pugni, minacciandola di morte, e facendola vivere in uno stato di sottomissione psicologica tanto che restava inerte davanti alle violenze sessuali. I fatti erano perdurati anche dopo la separazione legale dei due, avvenuta nell'agosto 2017. L'uomo si trova in carcere.