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Covid 19, l'allarme delle associazioni nel Barese: «Pazienti abbandonati in casa»

 
Redazione online

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La richiesta parte da sei associazioni di volontariato, Admo, Aido, Aned, Avis, Fidas ed Amaram, che hanno inviato una lettera aperta al governatore della Puglia, Michele Emiliano, all’assessore regionale alla Sanità, Pierluigi Lopalco e alla dirigenza dell’Asl Bari

Lunedì 30 Novembre 2020, 17:21

BARI -  All’Asl Bari e ai sindaci dei Comuni della Murgia barese, chiedono di «mettere in atto concretamente ogni provvedimento necessario affinché venga immediatamente risanato e recuperato lo stato di abbandono in cui versano sia i pazienti domiciliari positivi al Covid-19, che tutti i pazienti immunodepressi, soggetti fragili con gravi patologie croniche e rare». La richiesta parte da sei associazioni di volontariato, Admo, Aido, Aned, Avis, Fidas ed Amaram, che hanno inviato una lettera aperta al governatore della Puglia, Michele Emiliano, all’assessore regionale alla Sanità, Pierluigi Lopalco e alla dirigenza dell’Asl Bari.
«Considerato - scrivono - l’accrescere della diffusione dei contagi del Covid-19, nel territorio murgiano, si invita ad adottare immediatamente tutti i provvedimenti necessari a contenere i contagi, evitando gli assembramenti anche con maggiori controlli da parte di tutte le forze dell’ordine». Inoltre, chiedono di supportare le Unità speciali di continuità assistenziali, i medici, gli infermieri, gli operatori sociosanitari e agli altri lavoratori delle strutture sanitarie e garantire cure primarie ed assistenza domiciliare e territoriale adeguata e di qualità». Nella lettera, le associazioni denunciano una «condizione di allarme che riguarda la mancata assistenza sanitaria domiciliare». 

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