In Puglia e Basilicata
Il caso
17 Maggio 2022
Redazione online
FASANO - Primi Daspo a seguito degli scontri fra i tifosi del Fasano e quelli del Nardò (Lecce) verificatisi domenica scorsa (15 maggio) allo stadio Vito Curlo di Fasano, al termine della partita valevole per la 37esima giornata del campionato di Serie D (girone H). La polizia e i carabinieri hanno identificato sei persone grazie alle immagini riprese dalle videocamere, fra cui cinque supporters della squadra locale, presumibilmente coinvolte negli scontri, oltre all’accensione di fumogeni durante la gara e allo scoppio di petardi. Gli indagati, d’età compresa fra i 20 e i 40 anni, devono rispondere a vario titolo dei reati di invasione di terreno di gioco e utilizzo di oggetti atti ad offendere
Oltre al procedimento penale è stata avviata un'istruttoria svolta da personale della Divisione polizia Anticrimine della questura di Brindisi, al culmine della quale il questore Annino Gargano ha emesso, in via d’urgenza, i provvedimenti cautelari del divieto di accesso nei luoghi ove si svolgono le manifestazioni sportive con differenti durate, alcuni dei quali anche con obbligo di firma.
Due dei destinatari del Daspo in passato erano stati gravati da analogo provvedimento scaduto qualche mese fa, sempre per aver evidenziato profili di pericolosità durante lo svolgimento di competizioni sportive. Prosegue, incessante, l’attività di indagine tesa alla identificazione degli altri tifosi che si sono evidenziati per le condotte violente.
Altri contenuti dalla Sezione:
PRIMO PIANO
Lascia un commento:
Condividi le tue opinioni su