BARI - Meno sette al via. Come si potrà vedere il Bari? Se, come pare inevitabile (al netto di improbabili ribaltoni) biancorossi disputeranno la serie D, è lecito chiedersi se esisterà una copertura radio-televisiva.
L’ultima volta che i galletti hanno avuto una copertura televisiva parziale risale al 2005-06: all’epoca, la serie B si ritrovò sprovvista di accordi e le gare del torneo cadetto non furono trasmesse. Negli ultimi undici anni, Sky ha puntualmente coperto serie A e B, ovvero le categorie bazzicate dai biancorossi. In realtà, l’emittente satellitare ha trasmesso pure l’intero campionato del Parma, sceso in serie D nel 2015-16, siglando un accordo in esclusiva. Tuttavia, pare che non sia al momento attivo un dialogo con il colosso di Murdoch per replicare tale scenario. È, invece, aperta un’importante trattativa tra il club di proprietà della famiglia De Laurentiis e Dazn, la piattaforma di proprietà del gruppo Perform che ha acquisito in esclusiva tre gare del massimo campionato, nonché l’intera serie B. Ebbene, Dazn avrebbe già raggiunto un’intesa per essere il secondo sponsor di maglia dei pugliesi. Una partnership che dovrebbe aprire alla concessione da parte della società sportiva della trasmissione dei match interni ed esterni, secondo la disciplina della Lega nazionale dilettanti per una cifra complessiva di 200mila euro. Un investimento che raggiungerebbe circa quota 400mila considerando la sponsorizzazione di maglia. Linfa vitale per chi deve sobbarcarsi spese senza guadagni in Lega nazionale dilettanti.
Annunci ufficiali ancora non arrivano lasciando con il fiato sospeso una tifoseria che incontrerebbe difficoltà oggettive a raggiungere destinazione lontane, senza dimenticare che la gran parte degli stadi del girone I difficilmente potrebbero accogliere la media di supporter baresi abituati a muoversi in trasferta.
E se l’intesa con Dazn non arrivasse prima di Messina-Bari di domenica prossima? Ci sarebbe, comunque, un piano B. La Lega nazionale dilettanti, infatti, consente l’acquisto del pacchetto quantomeno di gare esterne per un prezzo complessivo di 20mila euro. Una possibilità, è bene chiarire, che scatterebbe soltanto se il Bari non esercitasse la cessione dei diritti televisivi in blocco in esclusiva. Telenorba, in ogni caso, ha effettuato un’offerta per i diritti complessivi, così come è interessata a trasmettere almeno i match in trasferta. Un’opzione che stuzzica anche altre emittenti locali. La certezza è che Radionorba trasmetterà la radiocronaca integrale di tutte le gare del Bari, a partire da quella di Messina.
Passando al calcio giocato. oggi testa con l’Acquaviva ( Prima categoria) al centro sportivo Tonino Rana, rigorosamente a porte chiuse. Da ieri, si allena in gruppo Valerio Di Cesare, domani arriva Franco Brienza. E domani allenamenti a Capurso.