Per reati a vario titolo di corruzione, turbativa d’asta, peculato e furto i finanzieri di Brindisi hanno eseguito una ordinanza cautelare ai domiciliari nei confronti del sindaco di San Pietro Vernotico, Pasquale Rizzo, del suo predecessore, Maurizio Renna, e dell’ex presidente del consiglio di amministrazione della società partecipata di riscossione tributi Fiscalità locale srl, Luigi Conte. È stata altresì disposta la misura cautelare interdittiva della sospensione dal servizio per un anno a carico di Cosimo Delle Donne, dipendente dello stesso Comune.
Su richiesta della procura, il gip ha disposto inoltre sequestri di beni finalizzati alla confisca nei confronti di sei indagati (Luigi Conte, Roberto Chiechi, Maurizio Renna, Cosimo Delle Donne, Pietro Caputo e Luca Cocciolo).
Le indagini, coordinate dalla Procura di Brindisi, hanno riguardato presunte irregolarità nella gestione ordinaria di Fiscalità Locale, società partecipata dal Comune di San Pietro Vernotico ed incaricata della riscossione dei tributi locali, anche e soprattutto con riferimento ad alcune vicende societarie che hanno poi condotto la stessa Fiscalità Locale dapprima alla liquidazione e successivamente al suo fallimento.
Ulteriori sviluppi investigativi hanno, invece, interessato l'affidamento di lavori pubblici a ditte vicine all’amministrazione comunale, previa indizione di gare sostanzialmente fittizie, e i furti (e tentativi di furti) posti in essere all’interno del Comune di San Pietro Vernotico (reati, quest’ultimi, in relazione ai quali il Gip ha ritenuto, per mancanza di esigenze cautelari, di non emettere alcuna misura cautelare).
PREFETTO SOSPENDE SINDACO - Il prefetto di Brindisi ha sospeso dall’incarico il sindaco di San Pietro Vernotico, Pasquale Rizzo, arrestato stamattina nell’ambito di un’indagine in cui si contesta anche il reato di corruzione.
Il prefetto «ha accertato - è detto in una nota della Prefettura - la sussistenza della causa di sospensione di diritto dalla carica ricoperta, prevista dall’art. 11, comma 2 del D.L.vo n. 235 del 31/12/2012, disponendo la notifica del relativo provvedimento al Consiglio Comunale. Per la durata della sospensione il sindaco sarà sostituito nelle sue funzioni dal vice sindaco».
MOVIMENTO 5 STELLE INVOCA DIMISSIONI - Il sindaco di San Pietro Vernotico (Brindisi), Pasquale Rizzo, «rassegni subito le dimissioni e faccia valere le sue ragioni nelle sedi opportune senza che la sua posizione processuale sia da ostacolo al futuro funzionamento della macchina amministrativa». Lo chiedono in una nota la deputata del M5S Anna Macina, il consigliere regionale Gianluca Bozzetti e la consigliera comunale di San Pietro Vernotico Selena Nobile dopo l’arresto dell’attuale sindaco di San Pietro Vernotico e dell’ex sindaco Maurizio Renna, nell’ambito delle indagini sul fallimento della società partecipata Fiscalità Locale Srl.
«Ringraziamo la Magistratura - dicono - e auspichiamo sia fatta quanto prima chiarezza su una annosa e oscura vicenda sanpietrana e sull'operato di tutte le amministrazioni che si sono avvicendate negli ultimi anni al governo di questo martoriato Comune. L’accelerazione degli eventi rende però doveroso da parte del sindaco e per il bene del paese, un rispettoso passo indietro». «Fin dai tempi della campagna elettorale il Movimento 5 Stelle di San Pietro Vernotico ha denunciato le criticità legate alla gestione finanziaria della partecipata fallita, continuando poi con le denunce in consiglio comunale attraverso l’operato della portavoce Selena Nobile. Ora - concludono - è tempo di dire basta, non è più possibile tergiversare sulla generale questione dell’autonomia finanziaria che il paese ha vissuto negli ultimi anni. San Pietro Vernotico e tutti i suoi cittadini chiedono uno scatto d’orgoglio e non meritano tale umiliazione».