I carabinieri di Latiano (Br) hanno arrestato in flagrante per resistenza e minaccia a pubblico ufficiale in concorso Gianmarco e Mattia Macrì, rispettivamente di 22 e 21 anni. Il 22enne, fermato per un controllo mentre era alla guida della Lancia Y10 della madre, è stato trovato senza patente, che gli era stata revocata a dicembre del 2018. Il ragazzo è sceso dalla macchina su tutte le furie, urlando, e riferendo di essersi messo alla guida perché doveva accompagnare un parente. Sul posto è arrivato il fratello, che con aria e fare minaccioso ha intimato ai carabinieri di lasciarlo andare e di non sequestrare il veicolo, accompagnandosi con frasi ingiuriose, a muso duro: «Ti faccio vedere io, ti vengo a prendere a casa, ti ammazzo, so dove abiti». Anche la madre dei due ragazzi, giunta sul posto, ha pronunciato le seguenti parole: «Tu la macchina di qua non la tocchi, ti faccio vedere io, hanno fatto bene a uccidere il Carabiniere a Foggia…»
Uno dei due fratelli ha poi tentato di incendiare il veicolo con un accendino. Alla fine i due fratelli sono stati arrestati (si trovano ai domiciliari) e la madre denunciata.