FASANO - Una situazione sulla quale bisogna fare chiarezza subito e perché è necessario che le istituzioni competenti intervengano. Da alcuni giorni – e secondo alcune testimonianze anche da settimane – liquami fognari non depurati vengono scaricati direttamente in mare dal depuratore di Forcatella.
A quanto pare da alcuni giorni dallo scarico a mare proveniente dal depuratore di Forcatella (lungo la litoranea tra Savelletri e Torre Canne) viene rilasciata fogna non depurata. Lo testimoniano numerose foto ed addirittura un video che è stato girato da alcuni operatori turistici del territorio allarmati da quanto sta avvenendo.
Un allarme davvero concreto, se si considera l’impatto ambientale, e non solo, di tutto ciò.
A quanto pare diverse sono state le segnalazioni a riguardo pervenute alla Polizia municipale e alla Asl.
E proprio nei giorni scorsi gli ispettori sanitari della Asl hanno compiuto un sopralluogo lungo la litoranea dove sbocca il canale che proviene dal depuratore fognario di Forcatella. Al termine del sopralluogo è stata subito allertata l’Arpa (l’Agenzia regionale per la prevenzione e la protezione dell’ambiente) che dovrebbe provvedere ad effettuare i dovuti accertamenti e le dovute analisi. Intanto il personale della Asl ha prelevato dei campioni di acqua di mare, proprio dallo sbocco del depuratore, e li ha inviati in laboratorio.
Non è difficile ad occhio nudo accorgersi, tuttavia, che dal canale proveniente dal depuratore vengono scaricati in mare liquami fognari non depurati. Scarichi che, a sentire diverse testimonianze, avvengono ormai a tutte le ore del giorno e della notte da diversi giorni, se non da settimane.
Nelle prossime ore, dunque, si attendono ulteriori interventi da parte degli enti preposti.
La vicenda va affrontata immediatamente e va fatta subito chiarezza per capire quello che sta avvenendo e le relative cause, e per bloccare questi scarichi a mare.
Le cause potrebbero essere molteplici. Da un guasto al depuratore, ad un sovraccarico dello stesso, a causa dell’aumento esponenziale di presenze turistiche sul territorio, che in determinate ore della giornata porterebbe l’impianto di depurazione a non riuscire a smaltire la fogna in arrivo che così andrebbe direttamente a finire in mare senza essere depurata. Oppure potrebbe trattarsi anche di scarichi abusivi nei tombini della condotta fognaria che va a mare, da parte di auto spurgo senza scrupoli. Una simile circostanza si è verificata diversi anni fa nelle ore notturne (a differenza di adesso che però gli scarichi avvengono a qualsiasi ora della giornata), e fu anche accertata dagli enti competenti che, a quanto pare, per evitare ciò effettuarono la chiusura dei tombini, che vennero opportunamente saldati, proprio per impedire l’apertura degli stessi. È il caso, dunque, che si effettuino anche su questi tombini le dovute verifiche.