Recuperare un’area periferica trasformandola in un centro di aggregazione moderno, in cui il verde pubblico e la viabilità si integrano per migliorare la qualità della vita dei residenti e la fruibilità della zona litoranea. Con questo dichiarato obiettivo un nuovo polmone verde di 6.000 metri quadrati è pronto ad essere consegnato fra qualche ora alla città.

L’apertura ufficiale del grande parco pubblico di viale De Gemmis avverrà nel tardo pomeriggio di oggi, mercoledì 24 dicembre, segnando un momento storico per la riqualificazione del quartiere meridionale di Trani. L’opera rappresenta il primo e unico esempio di partenariato pubblico-privato previsto dal Piano urbanistico generale (Pug) e si configura come uno spazio vitale per la socialità, concepito secondo la filosofia del consumo di suolo zero grazie allo sviluppo verticale degli edifici circostanti.

Situata tra via Malcangi e corso Don Luigi Sturzo, l’area verde è stata realizzata dalla società Constructa come opera di urbanizzazione primaria all’interno del comparto Di Leo costruzioni. Il progetto, firmato dall’architetto Emanuele Calvi e dall’ingegnere Domenico Vaccanio, si distingue per una ricercata soluzione geometrica basata sulla spirale aurea. Al centro del parco, in uno spazio circolare da cui si diramano i sentieri pedonali, è stata collocata una pianta di ulivo secolare. La vegetazione è stata organizzata in quattro quadranti che richiamano le stagioni dell’anno attraverso fioriture e fogliame differenti, arricchiti da un’area giochi per bambini e uno spazio dedicato al fitness con pavimentazione anti-trauma.

Parallelamente all’inaugurazione del parco, viene portata a compimento una fondamentale opera infrastrutturale: la nuova rotatoria all’incrocio tra via Malcangi, viale De Gemmis e corso Don Luigi Sturzo. L’intervento, i cui lavori finali sono iniziati terminati in questi giorni, ha mandato in pensione il vecchio impianto semaforico.

Obiettivo primario, snellire il traffico in uno degli snodi più congestionati della città, garantendo maggiore sicurezza per chi si sposta in direzione Bisceglie, sebbene oggi i flussi si siano drasticamente ridotti con la chiusura del ponte Lama per lavori.

L’opera ha compreso anche la completa bitumazione di viale De Gemmis e di un tratto di corso Don Luigi Sturzo, rinnovando l’intero quadrilatero stradale e dotandolo di ampi parcheggi pubblici, particolarmente utili per la vicina litoranea di Colonna, oltre che di un segmento di pista ciclabile.

Il completamento di questo complesso intervento urbanistico è il risultato di un lungo percorso amministrativo. Il Piano urbanistico esecutivo discende infatti dal Pug approvato durante l’amministrazione guidata da Giuseppe Tarantini e ha trovato il suo perfezionamento attraverso le successive gestioni di Gigi Riserbato e Amedeo Bottaro. Nel presentare l’opera, sarà rivolto un ringraziamento particolare alla memoria dell’ingegnere Mario Albanese e del geometra Michele Lops, figure chiave che avevano seguito le prime fasi del processo urbanistico del comparto.