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La decisione
Redazione online
29 Novembre 2019
BARLETTA - Il Consiglio comunale di Barletta ha conferito, all’unanimità, la cittadinanza onoraria alla senatrice Liliana Segre. «Instancabile testimone di una delle pagine più terribili della storia - si legge nelle motivazioni - quella della persecuzione razziale, della pulizia etnica e del genocidio, di cui si sono macchiati la Germania nazista e i suoi alleati, fra il 1933 e il 1945». E ancora, «il consiglio comunale, disprezzando e deprecando con fermezza ogni forma di violenza e discriminazione, razziale, religiosa, di genere o di appartenenza politica, con tale riconoscimento intende testimoniare alla senatrice Segre che il suo è un modello di cittadinanza esemplare e di vita ammirevole, di instancabile impegno, di inflessibile rigore civile e morale, il migliore degli insegnamenti che le nuove generazioni possano avere».
«Certi di interpretare anche il sentire più profondo della Città di Barletta - si legge in conclusione - attraverso questo gesto simbolico si vuole dar prova del forte sentimento di gratitudine nei confronti della senatrice Segre per la forza della sua opera e manifestare l’onore di accoglierla nella comunità barlettana». La senatrice Assuntela Messina, componente della commissione diritti umani del Senato, ha preso parte alla seduta e ha donato alla città di Barletta una targa per cristallizzare nel tempo il ricordo di questa giornata.
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Commenti all'articolo
misterciccio
30 Novembre 2019 - 12:40
sono d'accordo e contento ma sorge un dubbio ,non sara' mica nata oggi la Signora Segre per aver svegliato cosi tante coscienze,
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davitti
30 Novembre 2019 - 09:52
contentissimo, barletta ha battuto paese setentrionale che prima la negata, adesso la voeva riproporre
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