TRANI - Erano coperte da un telo, nascoste dietro un pescheto e un uliveto, le 1.526 piante di marijuana, del peso complessivo di 1.520 chili, che sono state sequestrate dalla polizia di Bari in un’azienda agricola di Trani il cui titolare, un 48enne di Andria con precedenti specifici, è stato arrestato per coltivazione, produzione e detenzione di sostanza stupefacente finalizzata alla commercializzazione. Le piante di marijuana con infiorescenza, alte tra i 60 centimetri e i 2,5 metri, erano innaffiate da un sistema di irrigazione a goccia, disposto per file, alimentato da un pozzo artesiano che si trova nell’azienda agricola.
I poliziotti della squadra mobile di Bari, con i colleghi del commissariato di polizia di Trani, hanno scoperto in un box-officina al centro del piazzale dell’azienda anche l'attrezzatura per confezionare la marijuana: un trita foglie di fattura artigianale alto 50 cinquanta centimetri con motore elettrico, un essiccatore, una bilancia da banco professionale, una macchina confezionatrice sottovuoto ad aspirazione esterna, 46 buste in cellophane per il confezionamento sottovuoto e 20 grammi di stupefacente. L’arrestato è stato portato nel carcere di Trani.