BARI - Giovani disabili diventano reporter in spiaggia grazie al progetto Il Ponte, promosso dall’associazione Gargantua e Pantagruel. Succede a Bari, nello stabilimento balneare Il Trampolino, dove fino a metà luglio, si legge in una nota stampa, 25 ragazzi disabili oltre l’obbligo scolastico potranno vivere un’esperienza socializzante e aggregante: la maggior parte di loro sarà al lido ogni martedì in veste di giornalisti d’assalto, per porre domande ai presenti e sviscerare i temi che riterranno più opportuni. Alcuni invece, sempre il martedì, daranno vita a un mercatino: all’interno del progetto infatti, c'è spazio anche per un gruppo di acquisto solidale che conta ad oggi più di 70 iscritti, e che viene gestito totalmente dai ragazzi con la supervisione degli operatori. Sono loro a raccogliere gli ordini, a confezionano le buste pesando, controllando i prodotti, facendo i conti e consegnando la spesa ai clienti grazie ad un servizio a domicilio appositamente istituito.
«Crediamo fortemente che aprire spazi di protagonismo ai ragazzi con disabilità - spiega Enrico Vingiani, amministratore delegato de Il Trampolino - significhi offrire loro la possibilità di realizzare un percorso di vita, di esprimere il proprio valore e quindi di diventare parte attiva per la costruzione del bene comune. Sono fermamente convinto, anche per tradizione familiare, che imprenditoria e solidarietà debbano completarsi e contaminarsi».
Il progetto Il Ponte offre anche sano divertimento attraverso il percorso Happy life, che punta all’aggregazione e alla socialità: ogni sabato pomeriggio si va al cinema, al bowling, al teatro e, infine, al Trampolino, che tra una intervista e l'altra metterà a disposizione dei giovani ospiti le sue strutture per consentire loro un sano divertimento.