Tutto pronto per il grande evento che racconterà il grano arso nelle sue molteplici sfaccettature. L’iniziativa, dal titolo “RI-CostruiAmo il territorio”, in programma domani nell’I.I.S.S. L. “Einaudi” di Canosa di Puglia, si concentrerà sul senso più profondo del grano arso, «un prodotto che racchiude in sé l’autenticità e la tradizione della nostra terra, un alimento che ha radici antiche e che oggi sta vivendo una vera e propria rinascita», come ha ricordato Giuseppe Frizzale, vicepresidente di “Aps Cooking Solution”.
Riconosciuto Prodotto Agroalimentare Tradizionale (PAT) della Puglia e storicamente utilizzato dalle famiglie contadine nei periodi di difficoltà economica, è oggi simbolo di resilienza e creatività. “Organizzare un focus su questa materia prima serve a promuovere la cultura gastronomica pugliese e a sensibilizzare la comunità sull’importanza che questo ingrediente ha come simbolo del nostro patrimonio agricolo e culinario”, ha spiegato, ancora, Frizzale. L’obiettivo, infatti, è quello di sensibilizzare le studentesse, gli studenti e la comunità locale sull'importanza di recuperare e valorizzare le tradizioni gastronomiche locali, a partire dal grano arso. Il programma prevede attività didattiche e pratiche per gli studenti, che prepareranno piatti tipici e innovativi, utilizzando proprio il grano arso.
Durante l'evento, inoltre, si terrà una conferenza dal titolo "Il Grano Arso tra cultura popolare e risorsa del territorio". Esperti, produttori, e rappresentanti delle istituzioni, si confronteranno sul ruolo del grano arso come elemento identitario della Puglia, sulle sue potenzialità economiche e culturali e sulle sfide legate alla sua valorizzazione come risorsa del territorio. Si rende necessaria, infatti, una rete che possa dare grande impatto all’economia regionale perché, “non dimentichiamocene, l’enogastronomia non è solo una risorsa, ma una leva di sviluppo per la Puglia”, ha evidenziato il vicepresidente di “Aps Cooking Solution”, rimarcando l’importanza di lavorare con i giovani, “i consumatori del futuro”.
Strategico, sotto il profilo dell’innovazione, è inoltre il coinvolgimento dell'Università degli Studi di Bari, per raccogliere e diffondere dati utili alla valorizzazione del grano arso.