TARANTO - Erano entrambe gremite le chiese san Giovanni Bosco di Manduria e Santissima Trinità di Torricella, dove questo pomeriggio si sono svolti i funerali dei quattro ragazzi (due coppie di fidanzati) morti la notte tra sabato e domenica sulla provinciale 110 che collega Lizzano a Faggiano, nel Tarantino.
Una folla commossa ha accolto a Manduria la bara bianca della 16enne Anita Di Coste e quella di legno chiaro di Paolo Marangi, 19enne di Sava. Nella chiesa della Santissima Trinità, a Torricella, un’ora dopo si sono tenute le esequie delle altre due giovani vittime: Giorgia Narducci di 16 anni e Giovanni Massaro di 22. Lacrime e commozione al passaggio dei feretri, anche in questo caso rispettivamente di colore bianco e in legno chiaro.
I quattro giovani avevano trascorso la serata di sabato in un locale di Taranto, dove a mezzanotte avevano brindato al 19esimo compleanno di Paolo Marangi, e rientravano a casa a bordo dell’auto Fiat Idea guidata da Giovanni Massaro che ha sbandato ed è uscita di strada schiantandosi contro un albero.
Ai funerali erano presenti anche i compagni di scuola di Anita, Giorgia e Paolo, che frequentavano l’istituto Del Prete-Falcone di Sava, dove questa mattina è stato osservato un minuto di silenzio. Sui banchi vuoti dei tre studenti c'erano gigli e calle di colore bianco, lasciati dai loro amici. Oggi nei paesi di residenza delle vittime è lutto cittadino.