Sabato 06 Settembre 2025 | 18:55

Taranto, autospurghi sversano reflui nelle condotte AqP anziché nel depuratore: sequestri

 
Redazione online

Reporter:

Redazione online

Gli indagati avrebbero costituito un'associazione a delinquere: risparmiati almeno 8mila euro

Martedì 19 Settembre 2023, 16:31

TARANTO - Alle prime ore di questa mattina, a Taranto, i carabinieri hanno dato esecuzione ad un provvedimento cautelare reale e patrimoniale per i reati di associazione a delinquere ed attività organizzate per il traffico illecito di rifiuti, e gestione illecita di rifiuti speciali.

L’indagine costituisce l’esito di una complessa manovra investigativa focalizzata sul fenomeno delle immissioni illecite di reflui fognari nelle condotte di proprietà di AQP da parte di ditte operanti nel settore dell’autospurgo.

L’indagine è nata nel dicembre 2021, dall’osservazione di un illecito sversamento di reflui nella rete fognaria ad opera del personale di una ditta specializzata nel settore. È stata quindi ipotizzata una serie di scarichi illeciti di refluo fognario: numerosi i video che immortalano le attività illecite. Impiegati, per diversi mesi, quattro autospurghi della capacità di 40mila litri, per un totale presunto di 130 tonnellate illecitamente smaltite.

Gli indagati avrebbero costituito un’associazione a delinquere allo scopo di conseguire un ingiusto profitto costituito dal risparmio di costi quantificato, per il solo periodo di riferimento, in oltre 8000 euro, anziché conferire i reflui nel depuratore. Sequestrata la somma, insieme a tre mezzi.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Marchio e contenuto di questo sito sono di interesse storico ai sensi del D. Lgs 42/2004 (decreto Soprintendenza archivistica e Bibliografica Puglia 18 settembre 2020)

Editrice del Mezzogiorno srl - Partita IVA n. 08600270725 (Privacy Policy - Cookie Policy - - Dichiarazione di accessibilità)