In attesa dell’arrivo a Matera della leader di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni, su alcuni balconi nei pressi di piazza Matteotti, sono spuntati alcuni tricolori e bandiere di FdI. Nella Città dei Sassi anche il presidente del Senato, Elisabetta Casellati, in Basilicata candidata per il centrodestra all’uninominale per Palazzo Madama. Tra gli altri rappresentanti del centrodestra lucano, in piazza Matteotti, anche il presidente della Regione, Vito Bardi.
«In questa campagna elettorale non si riesce a parlare di programmi elettorali: è tutto basato sull'odio e sulla paura della sinistra di perdere il proprio sistema di potere». «Loro - ha aggiunto riferendosi alla sinistra - dicono di avere un’egemonia culturale, ma hanno solo un sistema di potere, che vogliono difendere. Noi abbiamo un progetto completamente diverso». «Se vuoi aumentare i salari, devi tagliare le tasse». Così la leader di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni, durante il comizio a Matera. «Vogliamo aumentare i diritti di questa società, alla faccia - ha aggiunto - di una sinistra che non è stata capace». Alcune persone hanno mostrato cartelloni di contestazione alla leader di Fratelli d’Italia, in particolare sulla legge 194 e sulla famiglia tradizionale.
«Lo sapete: sulla guerra sono schieratissima con l’Ucraina». Riferendosi all’Europa, Meloni ha aggiunto che «certamente c'è bisogno di soluzioni comuni, ma l’Italia deve avere una postura diversa in Europa, partendo dal suo interesse nazionale». «Se ci crediamo davvero, il Mezzogiorno può risollevarsi». Così a Matera la leader di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni. «Questa Nazione e questo Mezzogiorno - ha aggiunto - si rimettono in piedi se fai funzionare le cose e se hai progetti ambiziosi». «Il declino non è un destino», ha poi detto Meloni, ripetendo uno slogan lanciato dal pubblico che sta assistendo al comizio in piazza Matteotti, a poca distanza dal centro storico della Città dei Sassi.
«Speriamo, speriamo...": così, a Matera, Giorgia Meloni ha risposto a chi le ha citato uno striscione esposto ieri sera durante il suo comizio a Bari "Speriamo che sia femmina», con evidente riferimento alla sua vittoria nelle elezioni politiche del 25 settembre.
















