«L’area del piazzale Archimede non può essere utilizzata per il mercato settimanale del quartiere Tamburi». Game over. È questo il passaggio della relazione firmata dal funzionario della direzione Lavori pubblici del Comune di Taranto, Alessandro Zito, che mette fine (almeno per ora) all’ipotesi di un ritorno delle bancarelle nell’area dove, l’11 febbraio 2012, si creò una voragine in cui, fortunatamente senza gravi conseguenze, finì un furgone con a bordo alcuni ambulanti. Nella parte sottostante al tratto che quel giorno di 13 anni fa cedette furono poi scoperte, a 20 metri di profondità, 2 gallerie che erano funzionali all’ex Ilva (trasportavano l’acqua dal mare allo stabilimento per raffreddare gli impianti). Contattato dalla Gazzetta, l’assessore ai Lavori pubblici, Lucio Lonoce, conferma e aggiunge: «Io e i tecnici usiamo il linguaggio della chiarezza, bisogna dire i fatti così come sono e senza giri di parole».
Già, e come stanno i fatti? In estrema sintesi, l’ingegner Zito ha ricordato che non solo, negli anni scorsi, sono stati eseguiti i lavori nelle due gallerie, ma anche che questi sono stati poi collaudati nel 2020.
Tutto bene, dunque? Non proprio, nel senso che sono state successivamente rinvenute altre due gallerie dell’ex Ilva. Che, però, il Comune non è in grado di verificare dal punto di vista strutturale e statico. Meglio non rischiare, quindi.
«In corrispondenza dei tratti di gallerie ostruiti, coincidenti con il punto in cui si aprì la voragine sull’area mercatale, è stato necessario costruire – si riporta dalla relazione del funzionario comunale – un tunnel di accesso alle gallerie stesse per poter individuare il danno e ripristinare la sicurezza consentendone nuovamente l’utilizzo allo stabilimento».
Ma, appunto, il tecnico del Municipio ha evidenziato che insistono altre due gallerie, a servizio degli impianti di raffreddamento del Siderurgico, «per le quali – ha ammesso - non si ha contezza dello stato di conservazione, nonché delle condizioni statiche delle stesse». E allora, il funzionario dell’assessorato guidato da Lonoce ha concluso così: «Per questo, l’area del piazzale Archimede non può essere utilizzata per il mercato settimanale. A tal proposito si ricorda che il quartiere Tamburi è dotato della struttura di via Orsini, che è un’area attrezzata e specificatamente destinata ad ospitare un mercato e per la quale, dallo scorso 8 ottobre, sono iniziati – ha precisato – gli interventi di riqualificazione».
Sistemazione questa, però, che viene respinta da una parte degli ambulanti del mercato settimanale del rione Tamburi. Che si trasferirebbero (a giugno) in via Orsini, ma solo se venissero loro garantite tutte le condizioni di sicurezza.
















