BARI - E’ stato firmato questa mattina il protocollo d’intesa per l’avvio di progetto di 'biblioterapia', un percorso studiato dall’Asl Bari per aiutare i bambini autistici a sviluppare una migliore capacità di comprensione, non all’interno del tradizionale ambulatorio medico ma in biblioteca. A siglare l’intesa il direttore generale dell’Asl Bari, Antonio Sanguedolce, il sindaco di Acquaviva, Davide Carlucci, e Rocco Saldutti, presidente dell’associazione 'Il Circolo del Grillo parlante'.
L’iniziativa si pone come un nuovo riferimento per i piccoli utenti e per le famiglie, come testimoniato da Angela, madre di un bimbo autistico di 8 anni che è stato tra i primi a poter beneficiare della 'biblioterapia'.
«È stata una gran fortuna avere questa struttura sul posto - commenta Angela - prima di iniziare questo percorso eravamo nello sconforto più totale. Il bambino cresceva in maniera differente rispetto agli altri. C'erano campanelli d’allarme e siamo intervenuti. Abbiamo saputo che c'era questa struttura ad Acquaviva e ci siamo rivolti ad essa, trovando un’équipe veramente molto disponibile, che ci ha aiutato prendendoci per mano». «Siamo partiti da zero - aggiunge - e siamo seguiti passo dopo passo, anche in collaborazione con le docenti: in questi anni abbiamo visto nostro figlio trasformato, ha raggiunto livelli eccezionali ed è migliorato tantissimo anche nel linguaggio, recuperando rispetto ai bambini della sua stessa età».