I due termini indicano le stesso pesce ma anguilla (termine diffuso più al Nord) fa riferimento all’ l'intera specie ittica, mentre capitone (così detto al Sud) solo all'esemplare femmina adulto, di grosse dimensioni e più carnoso, e più diffuso a livello gastronomico. Per noi è tradizione del “mangiar magro” della vigilia in fattispecie culinarie differenti.
L'anguilla (nome scientifico Anguilla anguilla), è tradizione culinaria specie del Giappone(unagi in giapponese) che ne è il maggiore consumatore a livello mondiale (prevalenza da acquacoltura) sotto forma di invitanti spiedini kabayaki , spiedini grigliati ricoperti da una salsa di soia e mirin (vino di riso) o come unaju, anguilla servita su riso porzionato in speciali confezioni dal costo di circa 6.000 yen (una trentina di euro). A fine del secolo scorso il costo si aggirava intorno alle 10 lire italiane.
La specie, allo stato, denuncia crisi per la riduzione della disponibilità fino a temerne l’ estinzione che si teme incombente per la specie europea (secondo l’IUCN) pur se la sua longevità (80 anni e forse più) lascia ben sperare. Si riproduce, però, una sola volta nella vita e sceglie posti lontani (area preferita nel mar dei Sargassi o, comunque, nell'oceano Atlantico occidentale, a migliaia di chilometri dalle coste europee ) per la fecondazione e riproduzione e lo fa nelle notti illuni, specie in autunno e inizio inverno a profondità di 160–250 m. I maschi migrano quando sono lunghi 20-50 cm e hanno 8-15 anni di età, le femmine a più di 40 cm di lunghezza e 10-18 anni di vita. Dati, questi conosciuti dal 1970 in poi. Dopo qualche minuto di contatto, il maschio emette una nuvola di sperma e, nei 20 minuti successivi, altre 7/10 emissioni. Se è presente una sola femmina e più maschi che – tutti – hanno corteggiata, in uno solo si verifica l'emissione di sperma.
RICCHEZZA ALIMENTARE: In 100 grammi di capitione-anguilla, c’è apporto di 131 calorie, 18,44 g di proteine,11,66 g di lipidi e troppo - 126 mg – colesterolo, molte utili vitamine e apprezzabili quantità di potassio, fosforo,calcio, sodio, ferro, magnesio, zinco e selenio. Benedetta presenza di acidi grassi monoinsaturi e omega 3, che tanto bene fanno a cuore ed arterie. Dalla ricchezza di grassi e colesterolo deriva la raccomandazione di consumarne in occasioni come Natale, con moderazione, preferendo metodi di cottura leggeri come la griglia per ridurne i lipidi (evitare cotture in umido o fritture). Ma vi è anche buona presenza di grassi "buoni" (monoinsaturi e Omega-3), benefici per il sistema cardiovascolare.
CURIOSITÀ: L’anguilla/capitone si nutre di animali di qualsiasi tipo, sia vivi sia morti. I nostri nonni usavano immettere, nei pozzi di acqua piovana destinata al consumo umano, una o più anguille (che soprannominavano “spazzine”) per rendere quell’acqua potabile.
