Prova costume: è bene pensarci già ora, anche se il meteo non promette bene per qualche settimana ancora. Poi sarà sole, sole, sole e rischieremmo di non arrivare in forma all’appuntamento ambito. Giochiamo d’anticipo contro ciccia accumulata, cellulite e pelle opaca.
In proposito, la dieta simil-chetogenetica (non più del 25% di calorie da carboidrati e oltre il 45% da grassi: valori meno rigidi di una chetogenica stretta (10% di carboidrati, 60-80% di grassi e al 20-30% di proteine) viene bocciata perché a rischio di “accumulo di grassi - colesterolo - nel sangue… pericolo più che doppio di incorrere in evento cardiovascolare maggiore”.
La Società Europea di Cardiologia conferma: dieta Mediterranea, unico regime alimentare ad avere un effetto di riduzione della mortalità e morbilità cardiovascolare e la Società di Medicina Preventiva consiglia più vegetali e meno carne rossa (massimo 500 g a settimana); pesce(specie sgombro, aringa, alici, salmone,anguilla). almeno 1 volta a settimana, sale non superare i 5 g. Ogni giorno: 30 g di noci, 30 g di fibra, 200 g di frutta e 200 g di verdura; alcol: massimo 100 g per settimana.
Impazza, sui media, il “metodo “Bianchini” che, a mo’ di esempio, riassumiamo.
Esso “insegna a comprendere l’effetto dei cibi nel proprio organismo con la possibilità di dimagrire e migliorare notevolmente il proprio benessere senza pesare i cibi, senza conteggio calorico e senza pasti sostitutivi. È sufficiente una settimana - spiega Paolo Bianchini consulente nutrizionale - per apprezzare un calo ponderale importante, una riduzione degli edemi e delle circonferenze, ma anche una ritrovata energia psicofisica, senza che la cute abbia cedimenti.”
Il percorso prevede combinazioni prestabilite di cibi per i tre pasti principali…“ Sono pochi i divieti che prevedo nel metodo da me ideato: non si usa la bilancia, non si contano le calorie, non si assumono farmaci, non si acquistano prodotti particolari… Per via dell’azione immuno-squilibrante di molte bevande – continua Bianchini – evitare latte, alcolici, bibite, succhi, spremute, caffè d’orzo, ginseng, sale, zucchero e aceto. Nessuna restrizione sui condimenti e sulla scelta della cottura e c’è solo una preferenza per alcune proteine e frutta fresca. Propongo uno stile di vita che avviene prima nella mente e a stretto giro nel fisico”. Importante anche migliorare la compattezza cutanea assumendo la giusta quantità di proteine ogni giorno per rendere il risultato ancora più soddisfacente, assicurando alla pelle una buona idratazione ed escludendo gli alimenti che infiammano quali cereali raffinati, legumi e dolci in genere".
“Non trascurare gli acidi grassi essenziali come gli acidi linoleico (omega 6) e alfa linolenico (omega 3) e la vitamina E in frutta secca (noci), olio extravergine di oliva e avocado. Inoltre, il collagene (manzo, maiale, pollo e pesce azzurro). Mangiare un piatto unico composto da uno di questi alimenti accompagnato da una verdura di stagione – conclude Bianchini - risulta la combinazione perfetta. Ogni consiglio è prettamente personalizzato sulla base di tre consulenze anche via mail”.