La bella stagione porta con sé cambi di abitudini e un nuovo ritmo circadiano in ognuno di noi. Si va a dormire più tardi, se fa caldo ci si sveglia prima, si salta il pranzo per un bagno al mare o per un aperitivo fugace con un collega di lavoro. Si rivedono in streaming le puntate di Temptation Island per sentirsi persone migliori. Gli 800 chilometri di costa pugliese sono un richiamo forte per tutti quelli che vivono sulla costa e nelle zone limitrofe. Chi vive in collina preferisce una sosta fra le mura dei piccoli borghi, cercando il fresco come fosse una chimera. I mesi estivi sono troppo pochi per non esser vissuti a pieno, a maggior ragione quest’anno che l’estate è giunta come un intercity Milano-Lecce qualsiasi, in estremo ritardo. Fra un saldo estivo appena iniziato, con la voglia di mare e di acquisti strozzata dalle bollette che stranamente non vanno in vacanza come gli italiani, c’è una preoccupazione che cresce in gran parte della popolazione.
Le raccomandazioni di Studio Aperto di non uscire nelle ore più calde, mangiare tanta frutta e bere tanto vengono puntualmente disattese. L’autore che ogni anno le scrive è disperato e in analisi ormai da anni per colpa della nostra propensione a non essere ligi al dovere. La prova costume che incombe, gli orari sballati, la pausa pranzo diversa rispetto al solito casa-lavoro, porta spesso a saltare, ridurre o modificare i nostri pasti. Il nostro bioritmo viene sconvolto di pari passo a quello delle mamme d’Italia. Dai 13 ai 99 anni “hai mangiato” sarà la domanda retorica che ritornerà puntuale a qualsiasi ora in base alla vostra quotidianità familiare, che sia al mattino, pomeriggio o alla sera, per telefono o in videochiamata, di persona o a sei mila km di distanza, è una domanda che la mamma non potrà mai esimersi di fare. È come il “buongiorno” in caffetteria, un “prego, si accomodi” dal medico curante, un “grazie ho sempre tifato per la vostra squadra” di un calciatore dopo una offerta faraonica proveniente dai sauditi. “Cosa hai mangiato” sarà il secondo step, seguito dal normale disappunto perché quella insalata con il mais che il dietologo vi ha imposto a marzo, e voi avete preso in considerazione solo a giugno quando ormai tutto è perduto, per molti in estate vuol dire pasto completo, per una mamma è pari ad un bicchiere d’acqua frizzante. Fritto Misto, il nostro blog va in ferie. Una raccomandazione: fra un concerto e un bagno al mare, fra un libro sotto l’ombrellone e una sagra enogastronomica, ricordatevi di avvisare sempre la mamma che avete già mangiato una parmigiana, un piatto di pasta con le vongole, una bruschetta sontuosamente condita. Avrete contribuito, con Temptation Island, a farla star meglio nonostante il caldo. Buona estate a tutti.