Continuano i controlli e i sequestro di armi da parte delle forze dell'ordine, in particolar modo i Carabinieri, impegnati in rastrellamenti contro la mafia garganica all'indomani della strage di San Marco in Lamis. Al lavoro lo squadrone Eliportato “Cacciatori Calabria”, reparto specializzato dell'Arma, preparato nell'ispezionare i luoghi più isolati alla ricerca di nascondigli per armi o di latitanti. Il Gargano è una di quelle zone che, per certi aspetti territoriali, è paragonabile a Calabria e Sardegna.
Venerdì 18 Agosto 2017, 11:12