CERIGNOLA - Sono state arrestate dai Carabinieri due delle quattro persone che l’anno scorso fecero esplodere un ordigno rudimentale nello sportello bancomat della Posta di Cerignola ma poi fuggirono senza riuscire a portare via il denaro: si tratta di due foggiani di 28 e 33 anni raggiunti da una ordinanza di custodia cautelare, rispettivamente in carcere e ai domiciliari, con le accuse, a vario titolo, di tentato furto pluriaggravato in concorso e porto di esplosivi aggravato.
Il pomeriggio del 3 agosto 2019 quattro persone con il volto coperto piazzarono una carica esplosiva detta «marmotta» nello sportello automatico della Posta che si trova nella centrale piazza Duomo dove i banditi arrivarono a bordo di un’auto. I carabinieri sono riusciti a risalire al garage utilizzato per nascondere l’auto utilizzata durante l’assalto: il box era di proprietà del 28enne, mentre il 33enne è accusato di favoreggiamento per aver aiutato il gruppo di malviventi a far sparire diverse tracce dal luogo dell’assalto.