L’indagine che ha portato all’arresto di 24 persone nel Foggiano si è basata essenzialmente su intercettazioni telefoniche e ambientali. A quanto si apprende, nel corso delle intercettazioni telefoniche indagati e clienti non facevano mai esplicitamente riferimento alla droga ma utilizzavano un linguaggio criptico, parlando di "birra, vino, bistecca, caffè» oppure 'cavalli' e «completino del Foggia».
Le investigazioni sarebbero partite dopo un importante sequestro di droga, oltre 20 chili, avvenuto a Lucera nel 2015, e avrebbero messo in evidenza i contatti tra i diversi clan foggiani nella gestione dello spaccio di stupefacenti.
Le indagini sono partite a Lucera nel 2015, dopo un maxisequestro di stupefacente
Mercoledì 20 Novembre 2019, 13:23
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