Venerdì 12 Dicembre 2025 | 16:10

Rapina da film nella gioielleria di Serracapriola: fratello e sorella sequestrati in casa da tre banditi armati

Rapina da film nella gioielleria di Serracapriola: fratello e sorella sequestrati in casa da tre banditi armati

 
Redazione online

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Rapina da film nella gioielleria di Serracapriola: fratello e sorella sequestrati in casa da tre banditi armati

I rapinatori, incappucciati e armati, hanno legato e imbavagliato le vittime, utilizzato l’auto della proprietaria e svaligiato l’unica gioielleria del paese. Il sindaco Leombruno: «Fatto gravissimo, chiederò più controlli al prefetto»

Venerdì 12 Dicembre 2025, 14:23

Una violenta rapina è avvenuta ai danni dei titolari, fratello e sorella, dell’unica gioielleria presente nel piccolo comune di Serracapriola in provincia di Foggia. Stando a quanto si apprende, mercoledì sera (ma il fatto è venuto alla luce nelle scorse ore) il fratello stava rientrando a casa quando è stato sorpreso alle spalle da tre banditi a volto coperto e armati che lo hanno spinto nell’abitazione, imbavagliato e legato mani e piedi. Stessa sorte è toccata alla sorella che, una volta chiusa la gioielleria, è rientrata a casa intorno alle 20,30. E’ stata legata ed imbavagliata e le hanno sottratto le chiavi dell’esercizio commerciale. Così mentre uno dei banditi è rimasto nell’abitazione con le vittime, i due complici avrebbero provato ad aprire la gioielleria senza riuscirci, motivo per il quale sono rientrati, hanno slegato la donna e con la sua auto sono andati nuovamente nel negozio svaligiandolo.

Prima di fuggire hanno legato nuovamente la donna in casa insieme al fratello. «Una rapina da film in un paese di 3600 abitanti è un qualcosa di inaccettabile - tuona il sindaco Michele Leombruno - Ho subito inoltrato richiesta di incontro al prefetto di Foggia, al quale chiederò l’aumento del controllo del territorio. Non è possibile che banditi armati, incappucciati vadano in giro per il paese con una donna sequestrata in auto ed un uomo legato in casa. E’ inaccettabile. Come è inaccettabile il colpo, con l’utilizzo di esplosivo, allo sportello bancomat avvenuto ad ottobre». Stando a quanto si apprende dal primo cittadino, le vittime, che non hanno riportato lesioni o ferite, sono comunque sotto choc. Sul fatto sono in corso indagini delle forze dell’ordine.

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