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Redazione online
04 Maggio 2020
U’ Sand’ Nèst è il nuovo singolo della rock band barese Hora Prima, registrato durante la quarantena e dedicato alla figura di San Nicola. Anche se quest’anno sarà una festa diversa a causa dell’emergenza Covid, gli Hora Prima continuano il loro viaggio musicale per raccontare la storia di Bari e delle sue tradizioni. Mescolando dialetto e sonorità elettroniche, il brano U’ Sand’ Nèst è un omaggio alla tradizione e alla devozione dei baresi che, prima come marinai spinti verso Oriente da un folle miraggio e poi come fedeli in processione verso la Basilica, hanno accolto e celebrato il Santo di Myra nella loro città.
Il brano, è stato scritto da Francesco Bux, voce e batterista della band.
«Mi sono immerso nella folla – afferma Bux, parlando della genesi del testo - sono diventato parte di essa e mi sono lasciato trasportare dal flusso di gente che cantava e applaudiva la lignea rappresentazione del Santo. La statua danzava al ritmo della banda e tutte le persone esprimevano la loro devozione. Il clima euforico e la moltitudine di culture mi pervadevano. Così mi è bastato ascoltare: 'Cuss iè u’ Sand’ Nèst!', esclamava un signore, ed è venuto fuori il titolo. Guardando la statua, la stessa sin dall'800, ho riflettuto su quante volte abbia visto la Città cambiare ed evolversi negli anni, e di come, in fondo, noi baresi non cambiamo mai e cerchiamo sempre la Sua benedizione.»
«La musica – continua Bux, esprimendosi in merito alla melodia - è venuta molto spontaneamente. Volevo che il brano suonasse come una canzone popolare da cantare tra la folla, immersi nel clima di festa. Mi è bastato ripercorre l'euforia che mi aveva lasciato quell'esperienza, e così accordi e melodia sono fluiti immediatamente. Inoltre, il brano ha una vena ironica che
serpeggia tra le righe. È di sicuro una raccolta di emozioni positive e di ammirazione verso il Santo ma, come esprimo nel ritornello, è una sorta di caricatura verso il barese, il quale si ricorda di San Nicola quando versa in cattive condizioni. Solo allora “iè u’ Sand’ Nèst”, altrimenti è il santo dei forestieri.»
Gli Hora Prima si sono esibiti lo scorso anno sul lungomare di Bari, in occasione della “Festa dei Baresi”, e successivamente hanno registrato il loro primo singolo, Le mie figlie, racconto di uno dei miracoli più rappresentativi di San Nicola: il prodigio della dote alle tre fanciulle povere. Sono inoltre stati selezionati per le prossime finali regionali del Sanremo Rock Festival 2020. La band composta da Roberto Gomes (voce e tastiere), Domenico De Zio (chitarra), Gianluca De Bene (chitarra), Valeria Tritto (basso) e Francesco Bux (batteria e voce). Per gli altri brani dedicati alla figura del Santo, tra cui Le mie figlie, si sono avvalsi della collaborazione dell’autore Giovanni Boccuzzi. Gli Hora Prima nascono nel 2015 con l'obiettivo di ricreare le armonie e le atmosfere tipiche della scena progressive italiana ed internazionale, non soltanto attraverso l'esecuzione dei brani delle band più rappresentative, ma soprattutto mediante la stesura di componimenti che, per via della fusione fra i diversi generi musicali e le tematiche trattate, si inseriscono nel solco tracciato dai maestri del prog classico.
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