TARANTO - Si è conclusa dopo oltre due ore la riunione tra il ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso e i commissari di Acciaierie d’Italia e del Gruppo Ilva in amministrazione straordinaria. Lo si apprende da fonti del Mimit. Subito dopo è iniziata in videoconferenza una seconda riunione a cui stanno partecipando lo staff del ministro Urso, i commissari di AdI, i rappresentanti dell’ABI, di Sace, di Banca Ifis, di Assifact e delle associazioni dell’indotto dell’ex Ilva. Al centro, le azioni da mettere in campo per il salvataggio della filiera.
Secondo quanto si apprende da fonti del Mimit la riunione appena conclusa era stata convocata dal ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso, con i commissari straordinari di Acciaierie d'Italia - Giancarlo Quaranta, Giovanni Fiori e Davide Tabarelli - e i commissari straordinari del Gruppo Ilva in AS - Daniela Savi, Francesco di Ciommo e Alessandro Danovi. Nel corso della riunione il ministro Urso avrebbe fatto il punto della situazione attuale e sui prossimi passi da compiere per il rilancio delle attività.
Il ministro Urso, infatti, ha firmato il decreto di nomina a commissari straordinari di Acciaierie d'Italia S.p.A. del professor Giovanni Fiori, esperto di corporate governance e internal auditing, e del professor Davide Tabarelli, presidente di NE Nomisma Energia ed esperto di tematiche ambientali. Fiori e Tabarelli andranno ad affiancarsi a Giancarlo Quaranta, già nominato commissario straordinario della società lo scorso 20 febbraio.
A seguito delle dimissioni dei commissari straordinari Francesco Ardito, Alessandro Danovi e Antonio Lupo, il Ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso ha sottoscritto il decreto di nomina del nuovo organo commissariale del Gruppo Ilva in amministrazione straordinaria. Lo si legge in una nota del Mimit.
Urso ha individuato quali commissari straordinari, il professor Alessandro Danovi, già commissario della procedura ed esperto di risanamento d’impresa, gestione dell’insolvenza e operazioni straordinarie, il professor Francesco di Ciommo, esperto in diritto bancario e finanziario, delle crisi di impresa, amministrativo e societario, e la dottoressa Daniela Savi, esperta in gestione della crisi d’impresa e in materia fiscale.