Sabato 06 Settembre 2025 | 18:18

Martina Franca, si allaga la scuola, studenti restano a casa

 
OTTAVIO CRISTOFARO

Reporter:

OTTAVIO CRISTOFARO

Martina Franca, si allaga la scuola, studenti rimangono a casa

La sorpresa ieri mattina all’istituto Giovanni XXIII: si valutano i danni ma gli accertamenti effettuati finora escludono un’azione dolosa

Giovedì 15 Febbraio 2024, 13:58

13:59

Dalle finestre ieri mattina scendevano cascate di acqua. È quello a cui hanno assistito alunni, insegnanti e genitori alla riapertura dell’istituto comprensivo Giovanni XXIII, dopo la chiusura per le vacanze di carnevale. La perdita d’acqua, causata dalla rottura del flessibile di un bagno, ha portato all’allagamento del plesso scolastico e così tutti a casa e vacanze prolungate. I danni sono tutti ancora da quantificare con esattezza, ma quelli maggiori ovviamente si sono registrati ai piani bassi e in particolare negli ambienti che ospitano la scuola materna.

In seguito alla comunicazione pervenuta al Comune, che è proprietario dell’immobile, sono intervenuti tempestivamente tecnici e operai del settore Lavori Pubblici insieme al sindaco, Gianfranco Palmisano, e all’assessore ai Lavori Pubblici e al Patrimonio, Nunzia Convertini. La rottura della tubazione è avvenuta in uno dei bagni posti ai piani più alti.

Stando a quanto appreso sino a ora, si esclude un’azione dolosa; si presume che la rottura possa essere avvenuta nel pomeriggio di martedì. Gli uffici amministrativi, infatti, erano rimasti aperti fino alle ore 14.00, senza che nessuno del personale abbia notato nulla di particolare. La situazione riscontrata ieri mattina è giustificata dalla violenza del getto di acqua in pressione, che ha favorito la fuoriuscita durata certamente per tutta la notte.

Già ieri mattina, durante il sopralluogo, la perdita è stata bloccata e il problema all’origine è stato risolto. Per questo motivo, la dirigente scolastica Maria Blonda, raggiunta telefonicamente dalla Gazzetta, ci ha tenuto a ringraziare le squadre comunali intervenute e tutto il personale scolastico che ha lavorato alacremente per ripristinare il tutto. Il corpo docente è in apprensione per il disagio comportato alle famiglie, ma la dirigente assicura che le attività scolastiche ripartiranno nel più breve tempo possibile, ovviamente solo dopo che si saranno svolte tutte le verifiche del caso e che saranno garantite tutte le condizioni di sicurezza. Secondo fonti vicine a Palazzo Ducale non sarebbero stati registrati gravi danni strutturali, perlomeno ai solai, ma è chiaro che ci sono pareti i cui intonaci sono stati esposti a un prolungato contatto diretto con l’acqua. Bisognerà quindi attendere che questi ultimi si asciughino, prima di stabilire con esattezza la data di riapertura della scuola. C’era preoccupazione per le condizioni dell’impianto elettrico, ma sembra non siano stati riscontrati danni.

Nel frattempo sono state adottate una serie di misure: pulizia di tutti gli ambienti, estensione dell’accensione dell’impianto di riscaldamento per favorire l’asciugatura degli intonaci. Questa mattina, e per i prossimi giorni, sono attesi ulteriori sopralluoghi. Nelle zone allagate è stata avviata un’azione di monitoraggio, tesa a verificare la salubrità degli ambienti, che richiede l’inaccessibilità dei bagni nei quali si è verificato l’allagamento.

Gli interventi potrebbero interferire con il normale svolgimento dell’attività scolastica, per questo si è resa necessaria la chiusura temporanea dell’istituto scolastico per altri due giorni, fino a domani venerdì 16 febbraio. Il sindaco Gianfranco Palmisano non ha potuto fare altro che emettere un’ordinanza con la quale si dispone la chiusura del plesso scolastico.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Marchio e contenuto di questo sito sono di interesse storico ai sensi del D. Lgs 42/2004 (decreto Soprintendenza archivistica e Bibliografica Puglia 18 settembre 2020)

Editrice del Mezzogiorno srl - Partita IVA n. 08600270725 (Privacy Policy - Cookie Policy - - Dichiarazione di accessibilità)