MASSAFRA - Forse un inequivocabile segno divino per i tempi che corriamo o forse solo qualche goccia sul viso caduta accidentalmente su di una statua, da un alberello posto lì vicino o chissà. Sabato sera il pieno centro di Massafra si è trasformato in un luogo di pellegrinaggio di gente, cittadini anche solo curiosi di sapere quello che era avvenuto davanti al sagrato della parrocchia del Sacro Cuore di Gesù. Lì in una sorta di giardinetto creato ad hoc alcuni anni fa, è posizionata da tempo una statua della Madonna, presenza importante in ogni luogo di culto religioso cristiano cattolico. Bene questa statua che ritrae la mamma di Gesù Cristo, la Vergine Maria pare che abbia fatto scendere dal suo viso alcune gocce, facendo ritrarre una sorta di vero e proprio pianto: immagine evangelica che ci riporta indubbiamente a scene della vita di Gesù.
E allora i massafresi hanno pensato al classico miracolo che riporta la Madonna piangente in una tranquilla ed anonima serata di fine ottobre. Il primo ad accorgersi di queste gocce è stato un bambino, il quale si è soffermato con la mamma ad osservare il viso della Madonna, constatando la presenza di acqua sulla statua. Di lì a poco molti massafresi si sono radunati in poco tempo proprio davanti alla statua sul marciapiede di corso Roma: chi si è avvicinato col proprio smartphone per fare video e foto e testimoniare l’evento, una pratica molto diffusa oggi che tutti quanti adottano spesso, non riflettendo sul senso a volte blasfemo e comunque banale della propria azione. Chi è arrivato per informarsi su cosa era accaduto, per poi spendere la propria opinione sul fatto, abbracciando o la convinzione religiosa del segno divino o il netto scetticismo.
Di questi cittadini colui che sembrava il più “titolato” ad esprimersi era il parroco, don Michele Bianco, il quale ha mantenuto un atteggiamento molto cauto: «si, è vero - ha affermato il prelato - è stato visto questo sul volto della Madonna e precisamente sull’occhio destro, ma non sappiamo dare nessuna spiegazione. Mi dicono che anche il collo sudava acqua».
Al parroco hanno poi riferito che un cittadino avrebbe preso un fazzoletto per asciugare le gocce presenti sulla statua, quasi come un atto di fede.
«Devo dire - ha aggiunto il sacerdote - che siamo sospesi tra la meraviglia, lo stupore e il dubbio. In effetti dopo un periodo di serata molto umide ieri sera non c’era umidità e possiamo escludere che le gocce riscontrate siano l’effetto del vapor acqueo presente nell’atmosfera».
Addirittura saranno visionato le telecamere presenti lì intorno alla statua per verificare se qualcuno si è reso protagonista di qualche manomissione: «di sicuro nei prossimi giorni sapremo di più - ha concluso don Michele - ma l’importante è mantenere il riserbo e aspettare». Nonostante le parole misurate del prete, anche ieri, domenica durante la mattinata, momento abituale di passeggio dei massafresi sulla strada principale, la gente si è di nuovo radunata davanti alla statua della Madonna, al centro dell’evento di sabato sera.