TARANTO - I carabinieri del Nucleo Investigativo di Polizia Ambientale, Agroalimentare e Forestale di Taranto e del Nucleo Antisofisticazione e Sanità Carabinieri della stessa provinca hanno ispezionato due aziende che vendono prodotti fitosanitari nei comuni di Castellaneta e Massafra.
I controlli si sono concentrati sulle fasi di stoccaggio e vendita. Particolare attenzione nei confronti delle abilitazioni necessarie, sia di venditori che di acquirenti, e della documentazione richiesta per legge nonché dell’adeguatezza dei locali utilizzati come magazzini.
In entrambe le aziende sono state riscontrate irregolarità sulla tenuta dei registri di carico e scarico dei prodotti e sono state elevate sanzioni amministrative per un importo complessivo di 6.666 euro.
Nella ditta di Castellaneta, sia nel magazzino aziendale sia all’esterno, hanno trovato numerose scatole di prodotto fitosanitario ormai scaduto da qualche anno. La merce è classificata come rifiuto speciale pericoloso, pertanto la titolare dell’attività è stata denunciata e sono stati sequestrati 3.629 kg di prodotti scaduti, che, qualora venduti, avrebbero prodotto un incasso di circa 320mila euro.